Trecate - Grande partecipazione di pubblico per la centosettantunesima edizione della festa della Polizia di Stato, che è stata celebrata nel pomeriggio di ieri, mercoledì 12 aprile, a Trecate. Un pubblico formato non solo da autorità del territorio novarese ma anche da numerosi cittadini, che hanno dato risposta positiva all’auspicio del Questore Alessandra Faranda Cordella affinché l’importante evento fosse "un momento vissuto dall’intera comunità". A far da sfondo alla festa piazza Cattaneo, appositamente allestita e nella quale sono stati esposti i diversi mezzi in dotazione, e, in particolare, il teatro “Silvio Pellico”, che ha ospitato la cerimonia, durante la quale, al termine della lettura dei messaggi istituzionali e dell’intervento del Questore (che ha ricordato quanto "la capacità di fare rete tra le Istituzioni del territorio sia fondamentale per la sicurezza delle persone insieme con le azioni di prevenzione e la formazione degli operatori, che devono esserci sempre per il bene comune"), stati premiati gli agenti che si sono distinti in particolari operazioni e interventi. E’ seguito quindi un momento di riflessione con lo spettacolo “Abrahams Barn - Figli di Abramo”, adattamento di Stefano Sabelli della pièce del drammaturgo norvegese Svein Tindberg, al termine del quale sono stati chiamati sul palco i rappresentanti delle Istituzioni, tra i quali il sindaco e presidente della Provincia di Novara Federico Binatti
"Per la nostra città – commenta il sindaco – è stato davvero motivo di grande soddisfazione e onore poter ospitare questo evento, appuntamento fondamentale per l’intero territorio, e ringrazio il Questore per aver voluto condividere con la comunità trecatese questo momento di altissimo profilo istituzionale con il quale celebrare l’attività quotidianamente svolta dagli agenti della Polizia, servitori e testimoni della presenza dello Stato".
Il sindaco rimarca inoltre che il successo della manifestazione si deve "a un lavoro corale svolto, oltre che dalle Istituzioni territoriali, come Liceo artistico “Casorati” e l’Ips “Ravizza” di Novara, dalle realtà locali che hanno direttamente collaborato con l’Amministrazione comunale e con il comandante della Polizia locale Pier Zanatto, il personale del Comando e del Comune".
Il sindaco e il comandante Zanatto aggiungono che "non è possibile non esprimere gratitudine al gruppo “Amici 52”, che ha curato tutti gli allestimenti all’esterno e all’interno del teatro e nella tensostruttura dell’Oratorio che ha ospitato il rinfresco, la Parrocchia di Santa Maria Assunta che ha messo a disposizione i propri spazi, la direzione del “Pellico” per l’assistenza tecnica, i volontari del gruppo Alpini, della Protezione civile e della Croce Rossa che hanno curato il servizio d’ordine e l’assistenza sanitaria, la fotografa trecatese Anna Urani, che si è messa a disposizione per immortalare momenti che, per Trecate, sono e saranno memorabili. Un grande lavoro di squadra insomma – concludono – che, oltre a permetterci di esprimere la nostra concreta vicinanza alla Polizia di Stato, ha consentito alla nostra città di raggiungere un importante ed esemplare risultato".