Cameri - SportCube: cambia la gestione della struttura polivalente dedicata allo sport sorta una decina di anni fa. Questo il commento dell'assessore allo Sport, Simone Gambaro: "Oggi è una giornata dal sapore agrodolce per me, ed in generale per la comunità di Cameri. E’ l’ultimo giorno di coordinamento allo SportCube per la SSD Energie, associazione di cameresi per i cameresi, che da oltre 20 anni propone sport a Cameri e da oltre 10 ha coordinato, da padre di famiglia, sia la struttura dello SportCube sia la moltitudine di associazioni e di attività che, da subito, lo hanno individuato come punto di riferimento sportivo e sociale, anche fuori dai confini comunali. E per questo, Energie va ringraziata. Da domani si aprirà un nuovo stimolante capitolo, con la gestione della SSD SportManagement, che porta in dote una trentennale esperienza nella gestione di centri sportivi (ne gestisce oltre 40 in tutta Italia), con l’obiettivo non solo di mantenere gli standard già raggiunti, ma di migliorare e implementare l’offerta sportiva e di instaurare proficue collaborazioni con associazioni e sportivi cameresi. I rapporti con Energie negli ultimi 6 mesi si sono incrinati e il Covid ha, purtroppo, posto una fine anticipata e non opportuna alla loro attività, con strascichi evitabili. Da un lato la gogna mediatica, spesso eccessiva; dall’altra poca chiarezza e trasparenza nella ricerca di andare incontro alle vere esigenze di intere famiglie che, spesso inconsapevolmente, hanno sostenuto fino all’ultimo Energie. Auguro ad Energie di trovare soddisfazione in una nuova dimensione sportiva, come più volte ha annunciato pubblicamente; ritengo però doveroso che gli abbonati possano trovare pieno ristoro per i servizi anticipati e non goduti, sia durante il lockdown sia dopo. La gestione di SportManagement purtroppo partirà in salita, sia perché un subentro è sempre complesso, sia perché il Covid ha riscritto la storia del mondo sportivo, ed anche i prossimi mesi ne risentiranno ancora. Sono però certo che, d’intesa col Comune, sapranno gestire al meglio questa fase delicata radicandosi sempre più sul territorio, con collaborazioni strategiche con associazioni, sportivi, parrocchia… facendo in modo che SportCube torni presto ad essere la “casa degli sportivi”. 'Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi', si legge con tono negativo e disilluso nel Gattopardo. Ritengo che, invece, questa frase possa assumere una valenza positiva, in questo contesto: cambia il gestore, cambiano le regole di gestione, cambiano alcune persone, ma non cambieranno la passione e la professionalità, non deve cambiare il ruolo sportivo e sociale che SportCube negli anni ha conquistato e non deve cambiare l’attenzione di Comune e Gestore ai tanti sportivi cameresi".