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Il Cavallino rampante

Una romantica storia tutta italiana raccontata all’Aeroporto di Cameri

Cameri - Domenica 29 settembre “il Cavallino rampante” ha impresso nella mente e nei cuori di tutti i partecipanti alla giornata, svoltasi presso l’Aeroporto di Cameri e dedicata all’aeronautica, alla velocità, ai motori e all’ingegno industriale italiano, la propria storia. L’evento, organizzato dall’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Novara, in collaborazione con il Comando Aeroporto di Cameri e il 1° Reparto Manutenzione Velivoli, con il supporto delle Associazioni: Club 61 Frecce Tricolori di Borgomanero, Circolo del 53, ACN - Autoamatori Club Novara,  Scuderia FSC – Ferrari Club San Martino di Bareggio, è stato ricco di significati e di emozioni: iniziando dall’Alzabandiera e alla commemorazione ai Caduti.

La mattinata è proseguita con il saluto di apertura dell’evento da parte del Comandante dell’Aeroporto di Cameri Col. Antonio Corrado, del Comandante del 1° Reparto Manutenzione Velivoli Col. Marco Latela e dal Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Novara Gen. Giuseppe Li Causi per entrare nel vivo, successivamente, con il convegno illustrato dal dott. Ugo Monsellato, appassionato di motori, aerei e quattro ruote.

Lo stemma del cavallino rampante, nato grazie al valore dei piloti della nostra Aeronautica Militare, è oggi nel mondo, uno dei simboli del coraggio e dell’ingegno italiano, oltre che il marchio di una azienda che produce e fa gareggiare automobili eccezionali per tecnologia e prestazioni: la Ferrari. 

La manifestazione nel suo svolgersi ha visto il gemellaggio del Club 61 Frecce Tricolori di Borgomanero con ACN Novara e Scuderia Ferrari di Bareggio e la consegna dei simboli delle rispettive Associazioni al Comandante dell’Aeroporto di Cameri e al Comandante del 1° Reparto Manutenzione Velivoli che ha ospitato il convegno. La giornata si è conclusa con la sfilata di auto d’epoca, Ferrari e Alfa Romeo con la musica di sottofondo prodotta dal rombo dei motori.

Il Generale Giuseppe Li Causi, Presidente di Sezione Associazione Arma Aeronautica di Novara afferma: "Promuovere una giornata di celebrazione del Cavallino Rampante è stata un’occasione coinvolgente, non solo perché rappresenta l’eccellenza in campo italiano legata sia all’Aeronautica che al mondo automobilistico, ma perché è espressione di tecnica, creatività e lavoro di squadra. È attraverso iniziative come queste che si riesce a vitalizzare la nostra storia e le nostre tradizioni e sono sicuro che sia stata una giornata entusiasmante per tutti gli appassionati di aerei e motori".

"Da appassionato di Aeronautica e grande tifoso della Ferrari ho creduto fermamente che la storia  del Cavallino Rampante potesse affascinare, come avvenuto, tutti coloro che amano i motori, lo sport e la velocità e che la mia proposta sia stata accolta sia in ambiente aeronautico che automobilistico è stato uno stimolo determinante alla concretizzazione dell’evento" sottolinea Ugo Monsellato tra i promotori dell’evento e moderatore del convegno. 

"Il Club 61 Frecce Tricolori di Borgomanero è stato onorato di essere tra i collaboratori di una manifestazione di questo genere che dimostra come l’Aeronautica sia inserita nel tessuto sociale ed economico della nostra Provincia, ricordiamo, infatti, che l’Aeroporto è presente sul nostro territorio da oltre cent’anni - dichiara Maria Bertinotti Presidente del Club 61 Frecce Tricolori - Vorrei ringraziare tutti, dai volontari, ai militari, alle associazioni che hanno consentito la riuscita dell’evento regalando momenti di grande emozione".