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La dura (quasi impossibile) vita dei pendolari

La stazione di Trecate (foto www.antonini-foto.it)

Trecate - Ci scrive via email al nostro indirizzo di posta elettronica giba69@libero.it un gruppo di pendolari trecatesi, per denunciare la situazione e la vita, anzi diremmo 'vitaccia', che quotidianamente hanno per arrivare e tornare dal proprio posto di studio o di lavoro.

"Spettabile direttore di Freenovara, scriviamo questa lettera al suo giornale per far conoscere uno dei problemi che colpisce i pendolari trecatesi, nella speranza di dare a loro voce a chi può fare qualcosa, per poter trovare una soluzione... Nel contratto dei servizi del trasporto ferroviario piemontese sono stati introdotto nuovi regionali veloci (ex interregionali) sulla linea Milano Torino, e qualche treno che collega direttamente Biella con Milano Porta Garibaldi (che non effettua fermate dopo Novara). Sfortunatamente Trecate da questo miglioramento del servizio ferroviario non ha ricevuto nessuna utilità, come al solito siamo tagliati fuori dalle decisioni. Magenta è meglio collegata con Torino rispetto a noi, che pur essendo uno dei centri più periferici della regione Piemonte, facciamo parte di essa. Anzi, proprio perché più periferici sarebbe giusto che la Regione ci permettesse di essere meglio e direttamente collegati con il suo capoluogo, Torino. Purtroppo la scarsa attenzione sul versante dei trasporti ferroviari, per il nostro comune di Trecate è una cosa di vecchia data. Parte della colpa di ciò è dovuto anche alle Amministrazioni comunali che si sono susseguite negli ultimi 20 anni, che hanno sempre dato scarsa attenzione e importanza al trasporto ferroviario di Trecate. Certamente grossa colpa l’'ha anche la Regione, verrebbe da domandarsi come mai la Regione Piemonte ed i suoi amministratori si dimenticano sempre della periferia. È da diversi anni che siamo diventati città e questo problema si è fatto sempre più evidente. L'’unico collegamento ferroviario disponibile per Trecate è il treno suburbano fra Milano e Novara, che ultimamente va un po'’ stretto ed è limitante per il flusso di passeggeri che transitano dalla nostra stazione. La miopia degli amministratori locali, che non hanno saputo far sentire con forza la loro voce a livello regionale, ha portato a questa situazione di essere dimenticati da tutti. Ribadisco, città come Magenta, che hanno saputo far sentire la loro voce con forza e determinazione, hanno ottenuto quei treni in più che fanno la differenza in termini quantitativi e qualitativi, per quanto riguarda il trasporto ferroviario. Facendo un analisi più approfondita, confrontando Trecate con i comuni di Santhià e Magenta e guardando ai numeri, si evince che i regionali veloci potrebbero tranquillamente effettuare fermata anche a Trecate. Analizzando si ricava: 1) Santhià circa 8.994 abitanti, dista 63,8 Km da Torino, considerando i tutti i comuni che può servire, compresi sia quelli con stazione Fs e sia quelli non nelle immediate vicinanze si ottiene che può servire un bacino di circa 29.000 abitanti; la stazione fs di Santhià è classificata come Silver. La stazione di Santhià è inoltre dotata anche di collegamenti con 7 treni regionali per Torino, 13 treni classificati regionali verso Novara ed altri treni verso Chiasso; alcuni di questi regionali hanno orari che si discostano poco da quelli del regionale veloce che viaggia nella stessa direzione. 2) Magenta circa 23.500 abitanti, serve circa 29.000 abitanti dei comuni vicini che sono privi di stazione Fs; la stazione Fs di Magenta è classificata come Silver. 3) Trecate ha circa 20.190 abitanti, considerando unicamente i comuni più vicini, privi di stazione Fs di: Galliate, Romentino, Cerano, Sozzago e Terdobbiate otteniamo che la sua stazione potenzialmente serve un bacino di oltre 30.000 abitanti,  se consideriamo anche il comune di Cassolnovo (Pv) e Cameri otteniamo circa 48.900 abitanti, la distanza fra Trecate e Torino è di oltre 120 Km, la stazione di Trecate è classificata come Silver. Come si può evincere da questi semplici dati non appare giustificato il fatto che i treni regionali veloci non fermino anche a Trecate. Trecate dista più del doppio da Torino rispetto a Santhià, ha più del doppio di popolazione rispetto ad essa serve un bacino di utenti rappresentato dai comuni limitrofi più grande rispetto a Santhià, ma nonostante questo gli viene negato il servizio dei regionali veloci. Il raffronto con la città di Magenta è evidente, Trecate e Magenta due città molto simili per numero di abitanti e popolazione servita nei comuni circostanti ma un trattamento, a livello di servizio ferroviario, ben differente e molto più sfavorevole ai trecatesi. L'’enorme disparità di trattamento e l'’enorme penalizzazione in termini di trasporto ferroviario di cui è oggetto la nostra città è del tutto ingiustificata. Non si chiede che vengano tolti treni ad altre stazioni, ma si chiede una più equa ripartizione delle fermate dei treni regionali veloci. L’'aggiunta della fermata a Trecate di 5 o 6 regionali veloci, lungo la tratta Milano-Torino in entrambe le direzioni non è cosa impossibile. Dai dati elencati si vede come questa scelta sia del tutto giustificata, enormemente utile e corretta. Ci auguriamo che finalmente le autorità sia locali che regionali ascoltino la nostra richiesta, per poter avere un servizio migliore".