Cerano - Paolo Viviani - 53 anni, giornalista professionista da tempo e capo-servizio del Corriere di Novara, venuto a mancare la sera di martedì 14 febbraio - era così, persona assolutamente originale e capace in ogni cosa che faceva; dalla cronaca di un borseggio sino a raccontare passo dopo passo il suo calvario e la sua fine. Un addio 'social' che ci ha lasciato tutti, giornalisti e no, sbigottiti e senza aggettivi per qualificare questo marito, padre, collega e soprattutto uomo che mancherà tantissimo per il suo modo di essere oltre. Schietto, dalla battuta sempre pronta, deciso ma mai sleale, nei momenti belli come in quelli brutti. Ti ho visto l'ultima volta ad un corso di aggiornamento e salutandoti mi sono detto: "Che tempra, che voglia di vivere, che forza. Non so se sarei capace di tutto questo". Carissimi Lalla, Eugenio e Lucrezia sappiate cogliere la 'fortuna' (intesa come destino) di averlo avuto al vostro fianco per insegnarvi tutto questo. Noi potremo solo dire grazie ed esservi vicini. Ora più che mai.
L'estremo saluto a Paolo verrà celebrato domani, giovedì 16 febbraio, presso la chiesa parrocchiale di Cerano con inizio le ore 15. La redazione si stringe a Lalla e ai figli con infinito affetto.
L’Associazione Industriali di Novara si unisce al cordoglio della redazione del “Corriere di Novara” per la scomparsa del giornalista Paolo Viviani, morto ieri a 53 anni di età. Alla famiglia e ai colleghi la vicinanza e le condoglianze dei vertici e della struttura operativa dell’Ain.
Gianmaria Balboni