Trecate e Galliate - Sulla scia del successo ottenuto in prima battuta e spronati dalle continue richieste, la CRI Trecate e la CRI Galliate tornano congiuntamente a farsi carico di un'iniziativa solidale a favore dei terremotati dell'Emilia. In sostanza si tratta di far da tramite tra i cittadini interessati ed il produttore per l'acquisto di un considerevole quantitativo di formaggio Parmigiano Reggiano, suddiviso in pezzi da circa 1 kg. Il costo è fissato in 10 € al pezzo e il ricavato andrà in parte a coprire la spesa sostenuta nei confronti del fornitore e, per l'intera quota di "guadagno", a sostenere progetti di ricostruzione nelle zone colpite dal devastante sisma che ha messo in ginocchio intere comunità. È un'ottima occasione per aggiudicarsi un prodotto eccellente ad un prezzo onesto e per dare un aiuto concreto a produttori e abitanti in difficoltà.
Le modalità di adesione sono le seguenti: - il quantitativo che si intende acquistare (n° di pezzi) va prenotato presso la sede CRI di Trecate in Viale Cicogna 4 per chi intende ritirare a Trecate oppure quella di Galliate in Via Battisti 29 per chi intende ritirare a Galliate, entro e non oltre mercoledì 19/9 (le prenotazioni si accettano dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18); al momento della prenotazione va versata la cifra corrispettiva e verrà rilasciata ricevuta valida per il ritiro; i volontari della CRI si recheranno dal produttore e acquisteranno direttamente il quantitativo prenotato; il ritiro sarà possibile presso la sede CRI in cui si è effettuata la prenotazione nei giorni di sabato 22/9 dalle 14 alle 18 e di domenica 23/9 dalle 9 alle 12.
L'invito a partecipare è ovviamente esteso a tutto il circondario che, come è stato dimostrato più volte nel recente passato, ha sempre aderito con entusiasmo ad analoghe iniziative di solidarietà. Si sottolinea anche che, questo tipo di aiuto, non è una semplice donazione ma un modo particolarmente diretto di sostegno ad una economia locale messa in ginocchio dal sisma: la CRI si adopera come intermediario tra l'acquirente e il produttore, che quindi si risolleva col suo stesso lavoro, e in più si trova nella posizione di poter destinare dei fondi alla ricostruzione. Ancora una volta si confida nella generosità dei concittadini in favore di persone che hanno davvero tanta fretta di tornare ad una serena normalità.