Trecate - Siamo a Trecate, quartiere Madonna delle Grazie. Pur nel rispetto della privacy pubblichiamo la lettera con la quale un amministratore condominiale (di cui non facciamo il nome) ha comunicato ai condomini la cessazione dell’impianto di riscaldamento. “Comunico con la presente che a causa del mancato incasso delle spese condominiali non sono in grado di pagare l’ultima fattura del gasolio dell’inverno appena trascorso. E’ evidente che il fornitore non mi darà altro gasolio se non pago l’ultima fattura. Avviso già che non andrò a cambiare fornitore, perché sarà segnalato il condominio e vorranno il pagamento immediato prima di scaricare il gasolio che, comunque, non sono in grado di pagare. I mancati pagamenti dei saldi e delle rate di preventivo sono imputabili ai già noti da poco residenti in città, che non vogliono capire che i servizi indispensabili quali acqua, luce scale e ascensori, riscaldamento sono da pagare. Qualcuno ha firmato il piano di rientro per un pagamento rateale, ma tranne piccoli acconti, gli impegni non sono stati rispettati, però hanno a volte anche due auto e non si fanno mancare telefonini e altro. Sto parlando di persone che lavorano anche in due per famiglia e dovrebbero solo vergognarsi. Non mi sento, pertanto, di richiedere ulteriori rate straordinarie agli altri condomini, per la maggior parte pensionati, in quanto conosco i sacrifici che fanno per arrivare alla fine del mese”. Una lettera che si commenta da sé e che deve far riflettere. In tempi di crisi come l’attuale più che mai...