Bellinzago Novarese - Shama (Libano) - Il contingente italiano in Libano ha ospitato, per una giornata, i bambini delle scuole “Al Hannan” di Abbasiya e “School for Children with Special Needs” di Ayta ash Sha’b, istituti specializzati per l’insegnamento ad alunni con problematiche di apprendimento. Ad accogliere le delegazioni è stato il comandante del Sector West di Unifil, generale Ugo Cillo che ha ringraziato la responsabile, Daed Srour per il meritorio ruolo svolto da queste scuole nei confronti dei bambini che hanno maggior bisogno di assistenza. Madrina d’eccezione della giornata è stata Sandy Tabet, Miss Libano 2016, che nel suo mandato ha posto una particolare attenzione proprio sulle problematiche legate all’infanzia. L’attività, organizzata dal Gruppo Supporto Aderenza dei caschi blu italiani su base reggimento Gestione Aree di Transito di Bellinzago Novarese ha permesso ai giovani ospiti di trascorrere una giornata con i caschi blu italiani, partecipare a giochi di ruolo e assaporare la cucina italiana. Agli istituti sono stati donati anche materiali per l’infanzia e giocattoli ricevuti da diverse associazioni italiane e affidati al contingente.
L’iniziativa entra nel quadro delle attività previste dalla risoluzione 1701 del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che fra i compiti prevede il supporto alla popolazione locale. I militari italiani non sono nuovi a tali attività rivolte ai piccoli libanesi, nella considerazione che proprio le nuove generazioni meritino particolare attenzione per raggiungere e mantenere la serenità che gli spetta. L’attuale missione è a guida Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli” che ha assunto il comando del Settore Ovest di Unifil con la componente italiana affidata al reggimento “Genova Cavalleria” attualmente alla guida di Italbatt, il battaglione italiano di manovra.