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Ma quali sono i lavori particolarmente usuranti?

Vincenzo Guarino

TrecateSpesso sentiamo parlare specialmente quando si deve andare in pensione: “Ma tu hai effettuato lavori usuranti?”. Se sì, allora hai delle agevolazioni nel conteggio degli anni o nel calcolo della prestazione pensionistica. Vediamo quindi quali lavori rientrano in questa categoria: 1) lavori in galleria, cava o miniera; 2) lavori in cassoni ad aria compressa; 3) lavori svolti dai palombari; 4) lavori ad alte temperature: quelli degli addetti alle fonderie, di seconda fusione, non comandata a distanza; quelli dei refrattaristi, degli addetti a operazioni di colata manuale; 5) lavorazione del vetro cavo, eseguito a mano o a soffio; 6) lavori espletati in spazi ristretti, attività di costruzione, riparazione e manutenzione navali; inoltre le mansioni svolte all'interno di spazi, quali intercapedini, pozzetti, doppi fondi, di bordo o di grandi blocchi strutture; 7) lavori di asportazione dell'amianto. Tutti questi lavoratori possono accedere alla pensione anticipata di Anzianità al compimento di 41 anni di contributi, a prescindere dall'età anagrafica, se hanno svolto almeno 12 mesi di lavoro effettivo prima del 19° anno di età. Con almeno 35 anni di Anzianità contributiva ed un'età di 61 anni e 7 mesi per la pensione di vecchiaia.

La domanda di pensione presentata presso l'Istituto di Previdenza competente per territorio deve essere corredata da copia o estratti della documentazione prevista dalla normativa vigente, al momento dello svolgimento delle attività usuranti e dagli elementi di prova in data certa da cui emerga la sussistenza dei requisiti necessari per l'anticipo del pensionamento. (Cfr.circolare del Ministero del Lavoro 22|2011).

Per la documentazione da allegare si consiglia di consultare il DM 20/09/2011; DM 20/09/2017; Circolare Inps 90/2017. Scade il 1°maggio 2022 il termine per la presentazione delle domande per il riconoscimento dello svolgimento di lavori usuranti, per chi nel 2023 matura i requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato. Con messaggio n. 1201 del 16/03/2022 l’Inps ha fornito le istruzioni per presentare la domanda.

dott. Vincenzo Guarino