Trecate - Numerose le chiusure di parchi e immobili comunali dovute ai danni conseguenti al maltempo di ieri pomeriggio. I tecnici e gli operai sono all’opera da ieri per valutare le varie situazioni e quantificare i danni: sono pertanto chiusi il cimitero comunale, la biblioteca civica, il Parco Cicogna (nella foto), il Bioparco Roggia Moretta (rimandato anche l’evento in programma per oggi pomeriggio), l’Asilo Nido comunale “Il Piccolo Principe” e la Scuola dell’Infanzia “Collodi”. Si consiglia vivamente di non sostare nei parchi e nelle aree verdi, anche non recintati: i tecnici stanno verificando tutte le piante e le strutture. L’Amministrazione comunale comunicherà prontamente le riaperture appena la situazione sarà ritornata alla normalità e si potrà riaprire le aree in sicurezza.
A seguito del lavoro svolto da tecnici, operai, ditte e dipendenti comunali per valutare le varie situazioni, quantificare i danni e mettere in sicurezza strutture e parchi si informa che domani, venerdì 9 luglio, verranno riaperti l’Asilo Nido comunale “Il Piccolo Principe” e la Scuola dell’Infanzia “Collodi” dove si svolge il centro estivo comunale. Rimangono chiusi fino a fine lavori il cimitero comunale, la biblioteca civica, il Parco Cicogna e il Bioparco Roggia Moretta. Si ricorda la massima prudenza a causa delle condizioni meteo ancora instabili. L’Amministrazione comunale comunicherà prontamente le prossime riaperture appena la situazione sarà ritornata alla normalità e si potrà riaprire le aree in sicurezza.
Grido d'allarme da parte di Coldiretti Novara Vco: a poco più di una settimana di distanza dalla passata grandinata, il maltempo mette ancora in ginocchio il Novarese: la “supercella” che si è abbattuta ieri, mercoledì 7 luglio, ha devastato molti paesi della provincia. A differenza di una settimana fa, purtroppo, i danni non si sono riservati solamente alle colture, ma anche alle strutture: sono innumerevoli infatti gli scoperchiamenti di fabbricati, aziende agricole e abitazioni che si sono registrati. In alcuni casi anche i tetti degli essicatoi sono andati completamente distrutti. Tanti i Comuni che sono stati colpiti: Trecate, Granozzo con Monticello, Romentino, Garbania Novarese, Vespolate. In alcune zone le colture di riso e mais rischiano di essere seriamente compromesse. La tremenda precipitazione che si è verificata non si configura come una tromba d’aria, ma come una “supercella” o “downbrust”, ossia raffiche di vento lineari in discesa dalla nube temporalesca che talvolta possono superare agevolmente anche i 100 km/h causando danni notevoli, ben più estesi di un tornado o tromba d'aria. Nella mattinata di oggi, giovedì 8 luglio, invece, una violenta grandinata si è abbattuta su Ghemme, Sizzano, Fara e Briona. “Purtroppo sappiamo che in questa stagione il rischio di tempeste è molto alto – afferma Sara Baudo, presidente Coldiretti Novara-vco – ma in questo momento si stanno ripetendo con una frequenza inusuale e con una potenza raramente vista che provoca danni incalcolabili ai cittadini. Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi”, conclude. Gli uffici Coldiretti sono a disposizione degli associati per le segnalazioni dei danni da inviare ai Comuni entro dieci giorni dal verificarsi dell’evento e per ogni altra necessità.