Trecate - Riceviamo e pubblichiamo un'interessante lettera di Stefano Longo riguardante la perdurante oscurità in via Mameli e Verdi e in piazza Cattaneo (dove c'è l'oratorio maschile e il teatro Pellico): "A distanza di una settimana sono di nuovo a denunciare il protrarsi di questa stranezza che ormai per il terzo fine settimana consecutivo coinvolge la zona Via Mameli, Piazza Cattaneo e Via Verdi ossia la brutta abitudine di trovarsi nel buio totale. La cosa che aggrava questo problema che pare non avere soluzioni da parte dell'Assessorato competente, è il fatto che avviene in serate come questa, Domenica, giorno in cui è risaputo che le famiglie si prendono una pausa rilassante prima di riprendere il lavoro il Lunedì. Come la settimana scorsa e l'altra ancora, uscendo per tornare a casa dopo un caffè dalla Pizzeria Vecchia Posta, che tra le cose è frequentata anche da Amministratori di maggioranza e di opposizione che non possono non essersi mai accorti della cosa, mi ritrovo in quello che ormai posiamo chiamare domenicale oscurità. Buio totale da Via Verdi angolo Via Mameli, Piazzetta Cattaneo fino alla Stazione. La domenica sera la zona è frequentata da diverse squadre di basket e volley composte da giovani e giovanissimi ragazzi e ragazze. Le squadre hanno accompagnatori, allenatori e genitori al seguito quindi il buio fa meno paura ma è possibile, in una città come Trecate mediamente grande, che se un ragazzo o una ragazza volesse andare da solo alla pizzeria in Via Mameli dovrebbe armarsi di coraggio o per lo meno di tanto fatalismo? Con questo non voglio dire che ad ogni angolo di Via Mameli appena va via la luce arrivano tutti i Pacciani d'Europa ma chiunque di noi è stato ragazzo sa che non è una goduria fare 100-200 metri nel buio totale. Concludo questo nuovo appello all'Amministrazione invitandola a porre fine a questa anomalia ciclica (ogni fine settimana da oltre 15 giorni) magari anticipando il tutto questa sera (24-5-2015) con una bella passeggiata da angolo Via Verdi-Via Mameli che so, verso le 23.00-23.30. Assicuro il massimo della intimità, non si vede un tubo! Il prossimo fine settimana mi piacerebbe andare a prendere il solito caffè prendendo atto che il problema è risolto e non tornare a casa per scrivere ancora che il problema non è risolto. Se ciò non avverrà in attesa della soluzione di questo problema, proporrò di dotare i muri delle Vie in questioni di lampade a olio con l'impegno di mandare un volontario a spegnerle all'alba, magari con un bel calesse come nei secoli scorsi... aggiungendo gratis anche l'annuncio dell'ora... sono le sei e tutto va bene, sono le sei e tutto va bene... per ora ridiamoci su... per ora".