Trecate - Il tema è, purtroppo, tragicamente di attualità e questo giustifica una forte sensibilizzazione al riguardo da parte della popolazione. Stiamo parlando delle "Manovre Salvavita Pediatriche", ovvero le tecniche atte a cercare di scongiurare il soffocamento nei bambini e, in caso di arresto respiratorio/cardiaco, a praticare le primissime operazioni di rianimazione. Come i recenti casi di cronaca hanno sottolineato, è il primo soccorritore a fare la differenza e le statistiche dimostrano che, se tutti coloro i quali hanno a che fare con i bambini (genitori, nonni, maestre, educatrici, ecc) sapessero attuare queste manovre, si potrebbe quasi azzerare la morte accidentale per soffocamento. L'intento della Croce Rossa è proprio quello di diffondere, gratuitamente e con corsi organizzati più volte l'anno in diversi comuni della provincia, questa cultura del primo soccorso. Il corso, patrocinato dalla Città di Trecate e concentrato in una sola serata, si terrà il 6/5/2014 alle ore 20.30 presso la sede della CRI Trecate in Via Rugiada 26 (di fianco alla'ASL). L'incontro, ripetiamo, è assolutamente gratuito e fruibile da chiunque. L'unica cosa che si chiede ai partecipanti è di prenotarsi perchè si prevede una forte affluenza e non è possibile superare i 90 posti a sedere per questioni di agibilità della sala. Infatti, tanto ha fatto il passaparola che, al momento dell'invio di questo comunicato, la data indicata in locandina è praticamente esaurita ma è già stata individuata una data di riserva, il 13/5 (stesso luogo e stessa ora della precedente). Anche in questo caso è necessario prenotarsi perchè la richiesta è già alta e vale sempre il limite dei 90 posti disponibili. Le prenotazioni possono essere effettuate chiamando il numero 334.6830010 (risponde Michela, la responsabile della formazione) oppure direttamente in sede CRI (0321.777900). Altre informazioni possono essere richieste all'indirizzo mail stampa.trecate@crinovara.it Il corso è veramente semplice ma consente di imparare delle manovre che potrebbero salvare una piccola vita, questo è il più accorato invito che possiamo rivolgere a tutti.