Galliate - Qua la politica centra poco, anzi per nulla. Infatti quando si organizzano iniziative del genere non si 'va sul sottile' e non si guardano appartenenze politiche o 'colori sociali', ma solo che si tratta di una bella idea che va sostenuta il più possibile. Ecco spiegato il motivo che ha spinto una ventina di galliatesi ad incontrarsi la mattina di domenica 10 aprile e, armati di sacchi neri, ramazze e scope, hanno letteralmente ripulito una porzione del Parco del Ticino al confine tra Galliate e Romentino. Spiega il sindaco Davide Ferrari: "Una bella mattinata a combattere contro L'inciviltà della gente. Abbiamo pulito bene la discesa della Sbianca trovando di tutto e riempiendo un furgone intero. Scandaloso trovare tra i rifiuti dei barattoli di confettura di pesche provenienti dagli aiuti UE e neanche scaduti. Ecco dunque dove vanno i soldi che diamo all'Unione Europea. Spero che più raccolte vengano organizzate e non solo da volontari ma anche da ogni tipo di associazione". Intanto da questa domenica un 'pezzo' di Parco è decisamente più pulito ed un gruppo di persone, parimenti, più unito e in amicizia...