Trecate - Arriva in redazione la segnalazione di Massimo Moletti, 'pendolare' ceranese che quasi quotidianamente prende a Trecate il treno per recarsi al lavoro: "Con tutti che parlano di risparmio energetico e di ambiente, mi sembra impossibile che oggi, martedì 15 aprile, a Trecate alla Stazione ferroviaria in sala d'attesa ci fossero ancora i termosifoni accesi. Il fatto è che non si tratta solo uno spreco energetico, ma anche di costi che gravano nelle casse sempre vuote delle nostre Ferrovie o delle società che gestiscono la sala d'attesa. Poi è veramente impossibile stare dentro, perché manca l'aria dal caldo impossibile che fa... Io credo che sia una cosa da far riflettere, perché si spendono dei soldi, si consuma energia inutilmente e si fa stare male i passeggeri che vogliono attendere il treno comodamente seduti".