Trecate - E' visibilmente contrariato. Anzi direi che è ormai rassegnato. Greco, il titolare del bar, tabaccheria, edicola e ristorante Macallè di San Martino, un esercizio già messo a dura prova dalla recente rotonda lungo la Sr 11, che di fatto gli ha eliminato tutti i parcheggi davanti all'esercizio facendogli perdere gran parte della clientela, nelle ultime due settimane è stato 'visitato' due volte dai ladri. Racconta: "Quindici giorni fa sono arrivati con un'auto; hanno agganciato gli infissi di una finestra laterale alla macchina e di fatto l'hanno sradicata, dopo di che sono entrati nel ristorante portando via di tutto nel giro di pochi minuti. Io abito proprio al piano di sopra e nemmeno il tempo di rendermene conto che già erano scappati! Ieri sera - nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio - questa volta sono entrati dalla porta principale: hanno divelto la saracinesca con un piede di porco e un autentico commando ha rubato sigarette, le macchinette del videopoker e i soldi nella cassa. Ho sentito un gran frastuono e subito ho capito cosa stesse succedendo, ma quando mi sono precipitato di sotto erano già fuggiti". Una banda quindi organizzata e ben preparata che ha lasciato i videopoker giù nella vallata del Ticino poco distante dal Macallè. "La stessa sera so che hanno rubato anche in una ditta di autotrasporti qui vicina e poi sono entrati anche nell'ex casermetta della Guardia di Finanza, dove un gruppo di volontari svolge le sue attività per i sanmartinesi. Sono davvero scoraggiato: due colpi del genere nel giro di pochi giorni metterebbero in ginocchio chiunque...".