Nuovo medico di base a Trecate

Trecate - A breve inizia apre un nuovo studio medico a Trecate. La titolare è la dottoressa Ilaria Monzani.

Dottoressa, una sua presentazione? “Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia nel 2015 all’Università del Piemonte Orientale (UPO) con 110 e una tesi in ambito ginecologico sul carcinoma della cervice uterina trattato chirurgicamente con tecnica robotica tramite robot Da Vinci XI. Nel 2016 ho superato il concorso per la formazione specifica in Medicina Generale in Piemonte, che ho concluso nel dicembre 2019 presentando una tesi in ambito ecografico sulla gestione delle steatosi epatica non alcolica nell’ambulatorio del medico di famiglia. Nello stesso annoho terminato il corso in ecografia generalista alla S.I.E.M.G. (Società Italiana di Ecografia in Medicina Generale ) conseguendo il diploma. Ho collaborato con EBSCO Health Company come uno dei 3 Expert Clinical Advisors della piattaforma DynamedPlus per l’aggiornamento scientifico costante del Medico e attualmente faccio parte della Sezione Giovani dell’Ordine dei Medici di Novara”.

Lo studio dove si trova, da quando è aperto e con quali orari? “Il mio ambulatorio si trova a Trecate in via Garibaldi 8, al primo piano. Inizierò la mia attività il 18 maggio e l’accesso sarà previo appuntamento telefonico (per evitare assembramenti dato il periodo emergenziale) dal lunedì al venerdì: il lunedì e il giovedì sarà aperto al mattino dalle 10 alle 11, il mercoledì dalle 15 alle 16 e il martedì e il venerdì nel tardo pomeriggio dalle 17 alle 18 per facilitare l’accesso ai lavoratori. Questi orari potranno subire delle variazioni nei mesi a venire, in base alle necessità dell’utenza”.

Qual è la sua specializzazione? “Come già anticipato dopo la laurea ho perfezionato gli studi nelle Cure Primarie, vincendo nel 2016 a Torino la borsa per frequentare il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, acquisendo dunque il diploma di Medico di Famiglia”.

Con quale spirito affronta l'avventura 'trecatese'? “Stiamo vivendo un periodo complicato dal punto di vista sanitario. La medicina generale in primis è chiamata a svolgere un ruolo guida per tutelare la salute dei cittadini in particolare in questa fase 2 di pandemia di Coronavirus, dove il nostro ruolo dovrà basarsi sulle ormai famose 3 T: Traccia, Testa, Tratta. Iniziare la mia attività come medico di famiglia a Trecate in questo momento così delicato rappresenta una sfida ancor maggiore, che tuttavia non vedo l’ora di cominciare al fine di poter aiutare la comunità”.

Come fare per iscriversi da lei come paziente? “Dal 18 maggio per i residenti nell’ambito di Trecate, Cerano e Sozzago sarà possibile scegliermi come medico di famiglia, presentando richiesta agli sportelli dell’ASL di Trecate oppure on-line dal sito stesso dell’ASL. I domiciliati al di fuori di queste zone possono comunque scegliermi come loro medico curante compilando un apposito modulo di delega, che rilascerò io stessa previo colloquio con gli stessi per comprenderne le necessità”.

Come fare con contattarla? “Sarò reperibile da lunedì 18 maggio tramite telefono allo 320 9487180 (preferibilmente dalle 8 alle 10) dal lunedì al venerdì oppure all’indirizzo studiomedicomonzani@gmail.com per coloro che preferiscono contattarmi via mail. Nei prossimi giorni sarà inoltre attivo su richiesta dei pazienti interessati il servizio “Salute Personale”, un portale al quale il paziente può accedere in qualsiasi momento per mettersi in contatto con me, per richiedere la prescrizione di farmaci, visite o esami, per registrare i propri valori pressori o glicemici da segnalare al medico nella più totale tutela della privacy”.

Un messaggio che si sente di dare ai trecatesi in questo momento delicato? “Scegliere il proprio medico di famiglia, soprattutto adesso, significa stringere un rapporto di fiducia reciproca, di collaborazione medico-paziente. In particolar modo in questi giorni tanto delicati penso sia indispensabile che medici e cittadini lavorino insieme per arginare l’attuale pandemia. Mai come ora sembra necessaria la presenta di un medico non solo che curi i propri pazienti, ma che si prenda cura della loro situazione a 360 gradi”.