Obiettivo: niente più barriere architettoniche a Galliate

Galliate - Il Comune di Galliate propone di rendere le “barriere architettoniche” invisibili più visibili, andando direttamente al cuore dei problemi della disabilità sensoriale, fornendo un supporto metodologico all'interno dell'edificio municipale garantendo l'accessibilità dei propri servizi alle persone con ridotte capacità  sensoriali. Il Consigliere Comunale con delega al Sociale-Assistenza alla persona Norma Porzio, con il supporto dell'Assessore Corrado Frugeri, ha sottoposto al Sindaco e all'amministrazione la possibilità di realizzare all'interno del palazzo municipale un percorso tattilo percettivo per non vedenti. Il progetto, è stato prontamente accolto dal Sindaco e dall'amministrazione che ha permesso con il sostegno dell'ufficio lavori pubblici di dare il via ad una richiesta di progettazione che permetterà di avere la mappatura necessaria per la futura attuazione e messa in opera.

In riferimento al "Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.), come disposto dall'art. 32 della Legge n. 41 del 28 febbraio 1986" nel territorio della regione Piemonte ed al fine di attuare i dettami costituzionalmente garantiti, lo Stato italiano, nel corso di questi ultimi decenni, ha emanato una serie di norme atte a tutelare i diritti dei disabili. Pertanto, in attuazione dei principi costituzionali di non discriminazione e di pari opportunità, si devono promuovere delle iniziative intese a rimuovere gli ostacoli che ancora oggi impediscono o rendono difficoltosa la piena partecipazione alle attività economiche e sociali delle persone in situazione di disabilità. È opportuno ricordare la necessità che, oltre alle barriere fisiche, vengano eliminate anche le barriere senso-percettive, installando sul piano di calpestio i segnali tattili contenenti i codici necessari ai non vedenti, oltre a pannelli informativi con scritte in rilievo o in braille per “l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo”.

Nel nostro paese si sente parlare, anche se poco, di handicap motorio, di “diversamente abile”, si disserta sulla terminologia, ma l’handicap sensoriale viene ancora considerato veramente poco, mentre l’impatto che ha nella nostra società è enorme. Potrà avere così avvio la fase di monitoraggio, valutazione e progettazione delle opere, cui dovrà seguire la fase realizzativa una volta valutati e computati gli oneri. Il Consigliere Norma Porzio, ringrazia il Sindaco che, con la sua ormai nota sensibilità ed attenzione agli aspetti umani, avvalora le proposte dei consiglieri dando la possibilità di realizzare questi progetti socialmente ed umanamente utili sul territorio.