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Oftal Cerano: 50 anni di preghiera e soddisfazioni

Cerano - "Gli oftaliani ceranesi - commenta Sara Gianella, portavoce del gruppo - molto soddisfatti per la buona riuscita dei festeggiamenti, vogliono ringraziare Don Federico Sorrenti e i volontari della parrocchia, il sindaco Flavio Gatti, il vicesindaco Massimo Fusetto, l'assessore alle politiche sociali Marta Mazza, gli assessori Vitarelli e Gamoletti, i consiglieri di maggioranza e minoranza per aver partecipato alle nostre iniziative. Il presidente dell'Oftal di Novara Stefano Crepaldi i, i consiglieri del consiglio diocesano e gli amici oftaliani che hanno partecipato alle varie manifestazioni. I presidenti e i componenti della associazioni ceranesi che hanno risposto al nostro invito. I relatori della serata Vittorio Messori, Gabriele Panzarasa e gli Amici della Neurochirurgia "Enrico GEUNA", don Mauro Caglio e Marco Graziano per aver moderato la serata. Rosanna Baratti, Angelina Bricco, Antonella Guatteo, Linuccia Bandi Martelli, Carla Spampati e Giovanna Stagnoli per la gentile concessione delle foto esposte alla mostra. Filippo Mantovanii e Fabrizio Cameroni per la consulenza tecnico-informatica della mostra, Laura Sartorio e il Comitato quattro cantoni per il sostegno e la presenza, il presidente dell'Avis Cerano Gianfranco Tacchini per aver tenuto aperto la mostra quando gli oftaliani erano impossibilitati a farlo. Il tenore Arturo Carretta che ha cantato il "panis angelicus” durante la comunione della messa del 50esimo, il maestro Pierluca Lavia che l'ha accompagnato all'organo e il coro della chiesa. La classe 4C della Scuola primaria don Saino e la direzione, il personale, i volontari e soprattutto gli ospiti della Casa di riposo “Besozzi” che hanno fatto visita alla mostra. Il fiorista Bertani, i negozianti e i commercianti ceranesi che hanno contribuito ai vari allestimenti. I giornalisti e tutti coloro che hanno partecipato alle nostre iniziative e anche con un semplice gesto hanno reso possibile questi tre giorni così intensi ma profondamente significativi per noi! Grazie, grazie e ancora grazie!"