Sozzago - Un fatto cruento, drammatico, terribile, di quelli che non si vorrebbe mai parlarne, perché si crede che sia solo frutto di sceneggiature di fiction televisive o film. E invece è tutto vero. Dal sito Ansa.it leggiamo: "Omicidio a Sozzago, in provincia di Novara. Un uomo di 46 anni, Gabriele Lucherini, ha massacrato di botte la compagna, Sara Pasqual, 45 anni, nella loro abitazione. A dare l’allarme alcuni vicini. I carabinieri stanno interrogando l’uomo. Secondo le prime informazioni già in passato era finito in carcere per le violenze, ma la compagna lo aveva sempre riaccolto in casa e, in alcune circostanze, lo aveva anche difeso. Lucherini era già stato arrestato per episodi di violenza. La coppia, lei originaria del Biellese lui di Cerano (Novara), si era stabilita da qualche anno nella casa a due piani dove oggi si è consumato il delitto. I due avevano trascorso la notte in camere separate. Dopo il delitto, Luccherini ha atteso i carabinieri e li ha seguiti in caserma senza opporre resistenza. L’uomo aveva più volte avuto a che fare con la giustizia: nel 2013 era stato arrestato su denuncia della madre, che non ne poteva più delle violenze del figlio. Era stato condannato a tre mesi, pena sospesa, per aver aggredito i carabinieri che lo stavano arrestando". (da www.ansa.it)