Galliate - Un pomeriggio in amicizia nella casa della Croce Rossa di Galliate, per conoscere l’altro volto dei volontari ed avvicinarsi a quel simbolo universale di umanità e di aiuto che va ben oltre l’ambulanza e la sirena. Nonostante il cielo incerto e qualche scroscio di pioggia, decine di famiglie hanno accolto l’invito dei crocerossini galliatesi per l’”Open Day” di domenica scorsa – 2 aprile – raggiungendo la sede del Comitato in via Cesare Battisti, a Galliate, con un pizzico di curiosità e tanto stupore. L’ampio piazzale che normalmente ospita i veicoli di soccorso si era trasformato in un mini-campo di gestione emergenze – quali le calamità che hanno sconvolto il Centro Italia – con vere e proprie tende pneumatiche, un modulo cucina, un ambulatorio mobile ed altre aree attrezzate di mezzi e di presidi sanitari, ciascuna dedicata ad attività davvero coinvolgenti, non solo per i bimbi ma anche per nonni e genitori. Così, per esempio, è stato possibile visitare la tenda adibita a mensa, con proiezione di immagini relative agli interventi umanitari della Cri in situazioni reali, e il dormitorio, dotato di brandine e di infermeria. Accanto alle imponenti strutture mobili erano collocati il modulo cucina, da una parte, dove i volontari hanno offerto gustosi spuntini, e dall’altra l’ambulatorio mobile che ospitava per l’occasione “la clinica del peluche”, dove i bimbi hanno potuto curare e medicare i propri pupazzi grazie ai consigli dei simpatici volontari in divisa. In un’altra tenda del campo spazio alle simulazioni pratiche, con truccatori e simulatori della Cri protagonisti di scenari di soccorso davvero realistici – una grave ustione ed un’emorragia – e gli istruttori mostravano al pubblico le modalità di intervento, oltre alle tecniche sempre preziose di rianimazione cardio-polmonare e di disostruzione delle vie aeree, con l’aiuto di manichini. Infine l’area dedicata interamente ai bambini, con i volontari più creativi della Cri impegnati a realizzare sculture di palloncini delle forme più varie e a truccare il viso dei piccoli ospiti, una cinquantina almeno, che hanno potuto lasciare anche il proprio personale saluto o un pensiero su nuvole di carta colorate. Intanto, qua e là per il campo con i bimbi festanti scorrazzava anche il clown Felix, coloratissima animatrice pronta a regalare sorrisi e sorprese.
“E’ stata proprio una bella giornata e ne siamo felici – ha commentato in serata Stefano Gornati, responsabile della formazione, tra gli organizzatori dell’evento – abbiamo avuto una buona risposta da parte del pubblico e ci siamo fatti conoscere in una veste diversa dal solito. Ringraziamo i nostri ospiti per il tempo e l’interesse che ci hanno dedicato e i volontari per il grande lavoro svolto. E’ stato un impegno importante che ha visto collaborare una quarantina di ragazzi appartenenti a tutte le aree operative del Comitato, anche alcuni volontari neo-promossi dell’ultimo corso, come in una squadra”.
Un pomeriggio eccezionale, dunque, nel quale è proseguita incessantemente anche l’attività ordinaria del gruppo, grazie all’apporto di chi ha lavorato come ogni altra domenica per garantire assistenza sanitaria alla popolazione.