Trecate - "L’Amministrazione ha come obiettivo un aggiornamento della variante generale del Piano Regolatore Generale Comunale che sia, oltre che pienamente rispondente alla normativa attuale e alle esigenze maturate negli ultimi vent’anni con l’evoluzione del quadro socio-economico, anche in grado di recepire, ove possibile, i suggerimenti direttamente anche da cittadini e mondo produttivo". Il sindaco Federico Binatti e il consigliere incaricato all’Urbanistica Paolo Manzini (foto) ribadiscono quanto esposto nel corso della riunione che si è tenuta nella mattinata di oggi, giovedì 15 febbraio, alla presenza del vicesindaco Rossano Canetta e dell’assessore alle Politiche del lavoro e dello sviluppo economico territoriale Rosa Criscuolo,insieme con gli attuali professionisti incaricati della predisposizione dei documenti propedeutici alla stesura del nuovo Piano regolatore, "punto fondamentale del nostro programma amministrativo. Si è trattato di un incontro tecnico-conoscitivo – spiegano - durante il quale è stato possibile un primo confronto rispetto ad alcuni step burocratici funzionali alla stesura delle varie relazioni, previa consegna della nuova cartografica con la rettifica del confine comunale sulla base delle indicazioni della Regione Piemonte, che precederanno l’aggiornamento della variante vero e proprio. Durante la riunione – aggiungono il sindaco e il consigliere – oltre a ribadire la priorità di uno strumento di programmazione urbanistica che faccia proprio il rispetto delle caratteristiche territoriali, del suolo e dell’ambiente, abbiamo manifestato anche l’intenzione dell’Amministrazione di procedere con un bando conoscitivo attraverso il quale i cittadini e le realtà del mondo produttivo potranno far pervenire, in fase di stesura della variante, i loro suggerimenti: ovviamente queste proposte potranno essere accolte, oltre che sulla base della loro rispondenza alla normativa nazionale e regionale, anche rispetto a precisi criteri e condizioni che saranno esplicitati dallo stesso bando. Questo per arrivare a un Piano regolatore condiviso il più ampiamente possibile con la città".
Una volta predisposta la nuova cartografia "i professionisti attualmente incaricati – aggiungono il sindaco e il consigliere – potranno procedere con la redazione del documento di Programmazione commerciale, l’elaborato tecnico riguardante il Rischio di Incidente Rilevante, sulla base di quanto richiesto dalla normativa successiva al 2009 e l’aggiornamento del Piano di Classificazione Acustica. Inoltre saranno avviate le indagini geologico-tecniche di conformità alle circolari regionali per l'elaborazione degli studi geologici a supporto degli strumenti urbanistici e per l’adeguamento al Piano per l'Assetto Idrogeologico. A ciò si aggiungeranno l’adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale e al nuovo Regolamento Edilizio regionale, la verifica e l’aggiornamento rispetto ai contenuti del Piano Territoriale Provinciale e al nuovo Piano d’Area del Parco Naturale della valle del Ticino ed infine la relazione agronomico-forestale. Un lavoro complesso quanto assolutamente necessario – osservano a conclusione – per poter dare una nuova fisionomia alla nostra città e favorirne lo sviluppo nei diversi settori economici".