Cerano - A dieci giorni dall'entrata in vigore del nuovo DPCM possiamo tracciare un primo bilancio. "Premettiamo - afferma il vice sindaco Alessandro Albanese - che pur essendo in "zona rossa" non siamo in lockdown totale e dunque vi sono diverse attività commerciali aperte e relative possibilità per le persone di spostarsi, le regole comunque sono precise e vanno rispettate; in generale possiamo dire che, come avvenuto la scorsa primavera, i Ceranesi si stanno dimostrando responsabili anche se le eccezioni non mancano. Il lavoro della Polizia Locale in questa prima fase è stato mirato in particolare all'informazione nei confronti dei cittadini e alla dissuasione rispetto ai comportamenti scorretti; dunque nei casi in cui gli agenti hanno notato situazioni non consone rispetto alla stato attuale sono intervenuti cercando di ristabilire il rispetto delle norme. Detto questo, è comunque chiaro che l'attenzione rimane alta e nella serata di domenica 15 novembre è stata elevata la prima sanzione nei confronti di M. J. classe 1987, residente a Lainate (MI) il quale fermato dalla pattuglia in via Novara alle ore 18.40 per un controllo dichiarava di trovarsi a Cerano al fine di far visita ad un amico; gli è stato così fatto un verbale di 400 euro in base all'art. 3 del DPCM 3/11/2020 in vigore dal 6/11/2020 in quanto "si spostava dalla propria Regione senza comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute". Ricordiamo quindi che per il bene di tutti è fondamentale attenersi alle regole con relativi sacrifici che questo periodo ci richiede e che per qualsiasi dubbio, esigenza o segnalazione la Polizia Locale è contattabile al numero 348 3019194".