Cameri - Dodici progetti per un totale di 6,5 milioni di euro di interventi. Ai quali si aggiungono altri 2 progetti che interessano il territorio comunale di Cameri ma sono presentati da altre amministrazioni. 14 progetti, quindi, che potrebbero ridisegnare la Cameri di domani grazie al fondi del Recovery Plan. Progetti che sono stati presentati alla Provincia, e da qui tramite la Regione, arriveranno a Roma. “La partita del Recovery Plan - commenta il sindaco di Cameri, Giuliano Pacileo - è di prioritaria importanza per il rilancio dell’Italia e del nostro territorio, così duramente colpiti dalla pandemia sanitaria e dai pesanti contraccolpi economici. Personalmente sono fiducioso che l’Italia, e gli italiani, sapranno rialzare la testa. Ma occorre, però, guardare al futuro e mettere in campo progetti che possano dare un deciso impulso all’economia, potenziando e migliorando i settori e gli ambiti più importanti per il territorio. Nei progetti da noi presentati ci sono interventi che puntano a sbloccare cantieri edili fermi da tempo, per i quali manca al momento una copertura economica. Ci sono poi progetti che puntano ad efficientare e digitalizzare la “macchina amministrativa” del Comune, in un’ottica di sburocratizzazione e snellimento delle procedure. Un progetto prevede la trasformazione dell’attuale sala polivalente in nuovi spazi per gli uffici comunali, in modo che sia ancora più agevole, per il cittadino, relazionarsi con il palazzo comunale. Previsti, poi, due interventi su altrettante strade comunali importanti per la loro funzione a servizio di strutture sociali e sportive”.
“Sulle scuole abbiamo deciso di puntare molto: per questo ci sono due importanti interventi per l’adeguamento sismico degli edifici comunali, come previsto dalla normativa vigente - continua Pacileo - Interventi che rappresentano per noi una priorità: perché la scuola è un baluardo fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi e la costruzione dell’Italia del futuro”. Più sicurezza anche per la caserma che ospita il comando dei carabinieri. E ancora: progetti per incentivare la mobilità sostenibile grazie alla realizzazione di piste ciclabili per collegare l’abitato al Parco del Ticino. Ma ci sono progetti anche più contenuti, in termini di investimento economico, ma altrettanto importanti come lo sviluppo del commercio di vicinato grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. E il potenziamento dell’area mercato con la realizzazione di una nuova area parcheggio.
“Un progetto al quale teniamo particolarmente è quello che prevede la rigenerazione dell’ex area industriale della Bossi con la nascita di un auditorium che potrebbe diventare un importante luogo di promozione culturale non solo per Cameri ma per tutto l’Ovest Ticino. E sempre in ambito culturale: c’è la creazione di una nuova “manica” nella biblioteca comunale. E non vanno dimenticati altri due progetti che pur non essendo di nostra “paternità” toccano Cameri in maniera importante: la messa in sicurezza della Provinciale tra Cameri e Galliate che consentirà un importante miglioramento della mobilità sostenibile tra le due cittadine, con un raccordo sul Canale Cavour, dove è già esistente un percorso ciclopedonale lungo l’alzaia. Altro progetto è la riqualificazione della prestigiosa Villa Picchetta, sede regionale del Parco del Ticino e Lago Maggiore fiore all’occhiello del territorio, in grado, secondo noi, di diventare un importante asset di sviluppo turistico legato al green, al cicloturismo e alla riscoperta della natura”.