Trecate - L’Amministrazione si sta attivando per procedere con la stesura del progetto per gli interventi di restauro interno della chiesa di San Bernardo e per il reperimento dei finanziamenti a sostegno del progetto esecutivo del restauro del campanile della chiesa di San Francesco. "Come si ricorderà – spiega nel dettaglio il consigliere incaricato ai Lavori pubblici Mauro Bricco – la chiesa di San Bernardo è stata chiusa al pubblico la scorsa primavera dopo che si è verificato il distacco di intonaci dal soffitto sovrastante l’altare. Con le variazioni del bilancio 2023 approvate durante la seduta di Consiglio comunale dello scorso 30 novembre sono state liberate le risorse finanziarie che consentiranno al nostro Ufficio tecnico, entro il prossimo mese di gennaio, di affidare la progettazione dell’intervento di restauro".
Insieme con il consigliere incaricato alla Ricerca bandi e finanziamenti Mattia Felicetta "sono già in corso di valutazione alcune possibilità - dicono i consiglieri - per arrivare a ottenere finanziamenti a sostegno delle opere che si renderanno necessarie per il recupero e la riapertura al pubblico di questo edificio sacro di proprietà comunale".
Insieme con la chiesa di San Bernardo l’Amministrazione si sta occupando direttamente anche del campanile della chiesa di San Francesco, "della quale – ricordano il vicesindaco Rossano Canetta e il consigliere Bricco – esiste già un progetto definitivo, per finanziare il quale è in corso una raccolta fondi condivisa con il Gruppo Amici 52 e che sarà al centro della cena di gala benefica organizzata per il prossimo 22 dicembre a Villa Cicogna". Lo stesso progetto esecutivo "nei giorni scorsi - ricorda Felicetta - è stato candidato al bando 'Sos Patrimonio' di Fondazione Cariplo che ha come obiettivo quello di preservare e valorizzare edifici di rilevante importanza storica per le comunità locali. Questa iniziativa si somma a quella della partecipazione attiva dei Trecatesi e dell'Amministrazione al progetto dell'associazione Amici 52. L’aggiudicazione di questo bando potrebbe portare a ottenere un finanziamento pari a 150.000 euro, che andrebbero a coprire oltre la metà della spesa prevista, che si aggira intorno ai 230.000 euro. Personalmente auspico che questo bando possa suscitare l'interesse di quanti condividono l'importanza di preservare il nostro ricco patrimonio culturale e mi auguro un esito positivo della valutazione della nostra richiesta di finanziamento. Mi preme infine sottolineare che la collaborazione tra associazioni e Amministrazione è fondamentale nel beneficio per il territorio, per i cittadini e per ogni forma di interesse collettivo".