Cameri - Giuseppe Beppe Pacileo è mancato nel febbraio del 2018 dopo aver combattuto per anni contro una grave malattia. "Personaggio eclettico - spiega l'assessore Pierangelo Toscani - grande amante della musica e lui stesso musicista con una passione particolare per la mitica chitarra Fender Stratocaster; cofondatore del gruppo musicale “Pleasure” con il quale ha inciso alcuni CD dando una connotazione artistica non solo alla musica ma anche al materiale grafico di presentazione e ai cofanetti che li contenevano. Era un ciclo turista instancabile e con la sua bicicletta, per esempio in uno dei suoi viaggi ha raggiunto il Portogallo sino a Lisbona, in un altro ha ridisceso l’Italia intera per poi risalire, dopo aver traghettato, la costa adriatica della ex Jugoslavia sino a casa. Non disdegnava, anzi, amava anche le escursioni in montagna camminando per sentieri, alcune volte, anche con il nostro CAI. La passione per la musica, nata grazie al suo professore delle medie Angelo Ruspa, ha indirizzato la scelta della famiglia a lasciare un segno tangibile a ricordo di Beppe, proprio lì, in quell’aula dove quella passione era iniziata e il dono di una LIM da utilizzare dal “prof “per aiutare i ragazzi ad avvicinarsi a questa meravigliosa arte ne è stata una diretta conseguenza. La cerimonia di consegna è avvenuta il 4 giugno alla presenza di tutta la famiglia, della dirigente scolastica prof.ssa Paola Marino, del prof. Ruspa, del prof. Lazzarini responsabile informatico dell’istituto e di quattro studenti che hanno suonato alcuni brani in ricordo di Beppe. Io ero presente sì come assessore ma soprattutto come amico e estimatore di Beppe per la sua intelligenza, la sua gentilezza, la sua ecletticità davvero invidiabile ma soprattutto per la grande lucidità e forza di volontà con cui ha affrontato la malattia. Una seconda LIM è stata donata dalla famiglia per la scuola primaria ed è già stata istallata nell’aula a cui è stata destinata. E’ chiaro che come amministratore sono doppiamente contento dell’aiuto concreto che è stato dato alla nostra scuola e per questo sono profondamento riconoscente alla famiglia Pacileo".