Rifiuti abbandonati a Cerano, tolleranza zero

Cerano - Lo sfogo del vice sindaco di Cerano, Alessandro Albanese: "La misura è colma! Nonostante diversi appelli, tentativi di sensibilizzare sulla questione e qualche verbale emesso purtroppo ancora troppi incivili continuano ad abbandonare rifiuti domestici non differenziati nei pressi dei cestini dislocati in paese. Questa pessima abitudine che taluni proprio non perdono, in particolare nei finesettimana, compromette il decoro e rischia di rappresentare un problema dal punto di vista igienico per Cerano; comportamento oltremodo assurdo se si considera il servizio di raccolta giornaliera "porta a porta" delle varie tipologie di rifiuti da parte dell'apposito consorzio. Arrivati a questo punto, dopo un confronto con il sindaco Andrea Volpi ed il comandante della Polizia Locale Edgardo Zanotti, abbiamo deciso di dare un giro di vite: non è giusto che a causa di pochi, la grande maggioranza dei cittadini che dimostrano senso civico e rispetto delle regole debbano sopportare situazioni di degrado. Ho pertanto chiesto alla Polizia Locale particolare attenzione su tale aspetto e severità nel sanzionare i responsabili che verranno individuati; ricordo a tal proposito che il Testo Unico sull'Ambiente (D. lgs. 3 aprile 2006 numero 152) prevede multe da 300 euro a 3000 euro per l'abbandono di rifiuti in luogo pubblico. Utilizzeremo ogni mezzo a disposizione per affrontare la "sfida" che l'inciviltà di taluni ci pone davanti; su questo fronte  è importante anche la collaborazione dei tanti Ceranesi stanchi di simili situazioni, invito quindi chi potesse fornire informazioni utili a trasmetterle alle Autorità attraverso i diversi canali, come l'indirizzo e-mail polizia@comune.cerano.no.it o il servizio Whatsapp attivo sul numero della Polizia Locale 348 3019194. Per ogni segnalazione sarà ovviamente garantito l'anonimato, quindi chiunque abbia la possibilità di darci una mano in tal senso lo faccia senza timore; anche la tecnologia farà la sua parte: impiegheremo anche le immagini registrate dal sistema comunale di videosorveglianza. Anche in questo caso, l'interazione virtuosa tra Amministrazione e cittadini può essere l'arma vincente".