Trecate - Dopo un inseguimento vengono arrestati dalla Polizia locale e identificati come i responsabili del furto di un furgone e di un ingente quantitativo di cavi elettrici. Si tratta di L.L., classe 1992, e di I.F. del 1998, entrambi senza fissa dimora. I fatti risalgono alla mattinata di ieri, giovedì 10 novembre: tre pattuglie della Polizia Locale di Trecate hanno intercettato nel territorio comunale un furgone rubato proveniente dalla Lombardia. Alla vista degli agenti il conducente e il passeggero hanno precipitosamente abbandonato l’autocarro. Il conducente, per evitare l’identificazione, ha tentato di scappare piedi: la fuga è però durata pochi istanti. L’uomo, una volta raggiunto, ha tentato di divincolarsi, colpendo uno degli agenti. E’ stato però bloccato, arrestato e quindi tradotto nella camera di sicurezza del Comando di viale Cicogna.
All’interno del veicolo rubato, sono stati rinvenuti cavi elettrici per un valore di circa 10.000 euro, risultati rubati in una ditta di service del Milanese. L.L. è stato quindi sottoposto a processo per direttissima nella mattinata di oggi, venerdì 11 novembre: resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione i reati che gli sono stati contestati. Per lui è stato convalidato l’arresto ed è stato condannato a sei mesi di reclusione con patteggiamento della pena. I.F. è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.