Oleggio - Per aderite alla Giornata internazionale per la sicurezza in Rete del prossimo 11 febbraio , quest’anno Fondazione Carolina propone agli adulti e ai ragazzi di cambiare la foto profilo su whatsapp e sui social con il messaggio di Carolina Picchio: “Le parole fanno più male delle botte”. Un mondo semplice, ma diretto, per ricordare la nostra “Caro”, prima vittima riconosciuta di cyberbullismo e icona della battaglia per il rispetto e il benessere dei minori sul web. “Questa semplice frase è diventata negli anni il simbolo della lotta ai bullismi, adottarla nella settimana del Safer Internet Day - osserva Ivano Zoppi, segretario generale di Fondazione Carolina - significa contribuire alla fondamentale azione di sensibilizzazione e informazione che stiamo portando avanti con passione da oltre 2 anni”.
Dal 10 al 16 febbraio , vi invitiamo a sostituire la vostra immagine di profilo sui social e su whatsapp, con quella scaricabile a questo link https://bit.ly/391VdpK e sui canali della Fondazione, in modo da completare al meglio il messaggio per il SID 2020.
L’immagine, nei vari formati disponibili, può essere condivisa anche su tutti i social aggiungendo gli hashtag ufficiali della campagna 2020:
#SID2020 #CAROLINA #ALTOPROFILO.
“Il messaggio di mia figlia, rappresenta un monito per le nuove generazioni - ricorda Paolo Picchio, padre di Carolina - che rivedono in lei tutta la bellezza, la gioia e la vitalità che oggi possiamo spezzare con un semplice click”.
La campagna di Fondazione Carolina prevede anche una CALL TO ACTION (#BANDIERABLU) rivolta alle Scuole primarie e alle secondarie di primo grado.
Da sempre la bandiera porta con sé l'idea di un gruppo di persone unite dallo stesso scopo o dal medesimo destino. È un potente veicolo di emozioni che suscita un sentimento di comune appartenenza. La bandiera blu (il colore del web) si esibisce nelle spiagge più pulite delle nostre coste. Ogni classe è invitata a realizzarne una appositamente per la settimana del Safer Internet.