Trecate - “Come libero cittadino e imprenditore - ci scrive Vincenzo Salerno - politicamente ne sto sentendo di tutti i colori... Ancora una volta si parla di un paese, Trecate, dove ci sarebbe la massima delinquenza, peggio del Bronx! Penso che questo sia il modo sbagliato di pensare il bene della nostra città: dobbiamo smettere di parlare solo male di Trecate, un centro dove possono esserci sì dei furti o fatti di microcriminalità, ma non credo sia giusto che certa minoranza cavalchi quest’onda alla ricerca di voti! Che ci si occupi invece dei problemi veri e reali della città, come ad esempio cambiare certe regole amministrative che di fatto favoriscono il rimanere incollati alla poltrona certi personaggi per anni e anni, che possono così fare il bello e cattivo tempo. Come imprenditore intendo investire ancora per poco a Trecate se le cose non dovessero cambiare drasticamente. Faccio ora un esempio: è mai possibile che ad esempio nel campo edilizio per avere un allacciamento dell’acqua si debba attendere giorni se non settimane, fermando di fatto un cantiere, quando si è poi costretti a pagare un servizio oltre dieci volte quanto è il costo effettivo di un contatore dell’acqua (50 euro, contro 501,95 euro...)? Sono poi dell’idea che funzionari e amministratori comunali debbano avere periodicamente un ricambio tra loro e non rimanere sempre gli stessi per anni e anni. Solo così sarà possibile avere un miglioramento della situazione e se è il caso... come avviene nelle aziende private, prendere drastici provvedimenti”.