Galliate - Romentino - Nella giornata di sabato 16 settembre, la Polizia Locale di Galliate, durante un posto di controllo ha identificato un’auto che stava tranquillamente circolando con targa contraffatta. I controlli effettuati dalla pattuglia, hanno permesso di associare la targa dell’auto ad una segnalazione effettuata dal Comando di Polizia Locale di Romentino nei giorni precedenti. Al termine dei controlli, è infatti emerso che il conducente aveva contraffatto la targa, probabilmente per evitare di essere in regola con la copertura assicurativa, visto che al controllo documentale è risultata scaduta, oltre che poter evitare la notifica di infrazioni. Incrociando anche i dati del numero di telaio dell’auto, la pattuglia ha confermato la falsificazione della targa, un reato penale per il quale è scatto subito il sequestro penale dell’auto e della targa, con segnalazione alla Procura della Repubblica.
“Il controllo dei falsi documentali - afferma il commissario della Polizia Locale di Galliate, Simona Burlini, a capo dell’operazione effettuata lo scorso sabato, con l’ausilio dell’agente Laboranti- è particolarmente importante anche in termini di contrasto e prevenzione di fatti criminali. I conducenti che circolano con auto con targhe contraffatte, oltre a commettere reato penale, visto che in Italia vige l’obbligo di assicurare il proprio veicolo per la circolazione, possono causare sinistri lasciando senza tutela i danneggiati, per cui questa attività di contrasto è fondamentale per non avere sulle strade veicoli di questa tipologia.”
Soddisfatti dell’esito dell’operazione, gestita egregiamente dal personale operante, i comandanti, Angelo Falcone di Galliate e Ivana Medina di Romentino.
Entrambi affermano che la fitta collaborazione tra Comandi, ha reso possibile il fermo di un’ auto che avrebbe potuto continuare a circolare liberamente e creare incidenti senza poter tutelare le persone coinvolte.
I due Comandanti dichiarano inoltre di voler potenziare ulteriormente queste attività di contrasto e prevenzione ai reati, come nel caso di specie, sui nostri territori e tutelare i cittadini.