Cerano - "In data 25 maggio - scrivono i consiglieri d'opposizione Alessandro Albanese e Andrea Volpi - abbiamo protocollato un'interrogazione al fine di conoscere le condizioni degli edifici che ospitano le scuole ceranesi in particolare per quanto riguarda la sicurezza; la risposta a firma del sindaco Flavio Gatti notificataci il 22 giugno u.s. ci ha lasciati a dir poco perplessi. In sostanza, nella suddetta risposta ci viene comunicato che gli unici edifici conformi per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sicurezza sarebbero quelli che ospitano l'asilo nido e la scuola dell'infanzia. Per quanto riguarda la scuola secondaria di viale Marchetti sembra che dal 2010 l'impianto antincendio presenti delle anomalie come attestato dai Vigili del fuoco nel sopralluogo effettuato a gennaio 2018; durante il periodo estivo si dovrebbe intervenire con i lavori per sanare la situazione... non possiamo che commentare con un "meglio tardi che mai"! Ma la vicenda paradossale riguarda la scuola primaria di piazza San Gervasio; i lavori "programmati" sarebbero divisi in quattro lotti: i primi due relativi al rifacimento dei servizi igienici di cui il primo sarebbe in corso di svolgimento ed il secondo finanziato, ma di fatto non è dato a sapersi se e quando si farà. Tutto ciò stona parecchio se si pensa alle dichiarazioni del sindaco Gatti pochi giorni prima delle Elezioni comunali 2009, quando annunciava fondi in arrivo dal Governo per il rifacimento (finalmente!) dei bagni della scuola primaria. Ancor peggio la questione del terzo e quarto lotto, quelli che riguardano le condizioni di sicurezza dell'edificio, compreso l'antincendio; in questo caso ancora nulla è effettivamente programmato! Ma la situazione qual'è? I piccoli alunni che frequentano la scuola primaria ed il personale che ci lavora lo fanno in condizioni di sicurezza? Noi riteniamo tali questioni assolutamente prioritarie e non possiamo che esprimere tutto il nostro dissenso rispetto all'approccio che l'attuale Amministrazione, ormai arrivata al capolinea, ha avuto rispetto ad aspetti così importanti. Non ci possono essere giustificazioni di alcun genere, per la prossima Amministrazione le scuole ceranesi dovranno rappresentare una priorità per cui si dovrà usufruire a pieno anche dei finanziamenti erogati da altri Enti, come abbiamo visto fare in questi anni da diversi Comuni a noi vicini".