Suonala ancora Fabio... addio al dj Gufo

Trecate - Un ultimo saluto alla mamma Giacomina e alla sorella Stefania alle 19 di domenica 11 agosto dall'Hospice di Galliate dove era ricoverato da qualche settimana, con un pensiero anche per il cognato Graziano Baldoin e l'amata nipote Martina. Poi si è addormentato per non risvegliarsi più. Così se n'è andato Fabio Guzzon, 47 anni (compiuti il 9 marzo scorso), geometra e grandissimo appassionato di musica e sport. Da oltre 4 anni Fabio lottava contro una terribile malattia, la Corea di Huntington. Aveva anche provato con cure sperimentali all'Istituto Besta di Milano e in una clinica a Pisa, per cercare di avere un'aspettativa di vita più lunga e in ogni caso migliore. Poi a giugno il tracollo: prima una broncopolmonite che lo aveva costretto al ricovero al Maggiore di Novara, poi l'ultima degenza al San Rocco di Galliate.

Fabio era stato uno dei centravanti di punta delle giovanili del Trecate; in forza del suo fisico possente aveva segnato una gran quantità di gol e vinto tornei prestigiosi. Aveva indossato anche la maglia del Vespolate. 

Ma il nome di Guzzon è sicuramente legato al mondo della musica e della 'Milano by night', essendo un apprezzato disc jockey con il pseudonimo di Dj Gufo in diversi locali sui Navigli, per non parlare del De Sade, del Gilda a Castelletto Ticino e, soprattutto, dell'Hollywood in corso Como il martedì sera, quando la 'clientela' è composta soprattutto da nomi del mondo dello sport e dell'imprenditoria meneghina.

Fabio si era diplomato geometra e aveva lavorato presso gli studi dell'impresa edile Clerico.

L'ultimo saluto è stato celebrato nel pomeriggio di martedì 13 agosto in una chiesa parrocchiale colma di gente; a celebrare la Messa il parroco don Ettore Maddalena. E' stata anche l'occasione per molti ex compagni di squadra del Trecate e amici della compagnia del quartiere di San Marco per ritrovarsi tanti anni dopo e ricordare la spensieratezza e la gioia della gioventù. Ora riposa nella tomba di famiglia al cimitero di Trecate a fianco del padre, anche lui prematuramente scomparso.

Addio Fabio, Dj Gufo... e suonala ancora da lassù, per tutti coloro che hanno avuto la fortuna e il piacere di conoscere il tuo sorriso e la tua voglia di vivere.

Gianmaria Balboni