Oleggio - In occasione della settimana del Safer Internet Day 2021, Fondazione Carolina in collaborazione con Pepita, lancia sul web l’hashtag #toolbox. Una proposta rivolta a bambini, ragazzi e all’intera comunità educante. “Una cassetta degli attrezzi per ogni evenienza... Non c’è casa che non ne abbia una: fornita, improvvisata, intonsa o dimenticata. Eppure sappiamo che quando più occorre possiamo contare sulla nostra #toolbox”, commenta il segretario generale Ivano Zoppi.
Perché, quindi, non servirsene anche per migliorare la nostra esperienza digitale? “Associare un singolo strumento alla sua funzione educativa non è una semplice metafora, ma ci aiuterà a comprendere quanto i valori che misurano la nostra civiltà siano alla base di ogni relazione, dentro e fuori la Rete”, continua Zoppi.
“Sono molti i genitori che ci chiedono se controllare il telefono dei figli, o meno. Se consentire loro di avere uno smartphone già alle elementari o se aspettare qualche anno in più, non senza il timore di condizionare la socialità, nonché le relazioni con i compagni”, osserva l’esperto educatore. Ai tempi del COVID siamo tutti connessi, eppure le distanze sembrano aumentare; famiglie intrappolate dallo smartworking e con l’incubo della DAD. “Non servono espedienti, non ci sono trucchi o scorciatoie - conclude il responsabile di Fondazione Carolina - dobbiamo realizzare nuovi ponti, per accompagnare i nostri figli nel loro percorso di crescita, ritrovando il coraggio di educare.
Insegnanti, genitori & figli... “attrezziamoci”!
La Call to action rivolta alla comunità educante
- In allegato e a questo link (https://www.fondazionecarolina.org/download-fondazione/toolbox.pdf) il progetto completo e i dettagli per partecipare alla call to action durante la settimana del SID. Attività pensate ad hoc per stimolare una riflessione costruttiva sui temi del digitale e promuovere il confronto tra chi si occupa dell’educazione di bambini e ragazzi, a partire dal dialogo in famiglia.
Queste le dichiarazioni di Paolo Picchio (padre di Carolina e presidente onorario della Fondazione): “Mai come quest’anno, la giornata del Safer internet Day giunge a proposito. Solitamente mi rivolgo a tutti gli adulti con una finzione educativa. Questa volta mi appello ai ragazzi: i vostri genitori sono spaventati, increduli rispetto alle ultime tragiche notizie sulle conseguenze dell’uso distorto dei social... AiutateIi!Pensate prima di postare e riflettere sulle conseguenze delle vostre azioni online. Come diceva Carolina, “siate più sensibili con le parole”, perché possono fare più male delle botte.
- Qui la Guida minori Online, https://www.fondazionecarolina.org/download-fondazione/Guida-minori-online, il manuale sulla dimensione digitale dei ragazzi dedicato a tutti gli adulti con responsabilità educative: dai social a videogame, dalle normative alle schede con il “patto educativo” da stringere con i propri figli prima di acquistare un device.
Il documento è costantemente aggiornato, grazie ai contributi del nostro Centro studi, al monitoraggio continuo dei fenomeni online e ai feedback raccolti. Molti istituti scolastici la stanno utilizzando anche come prontuario scaricabile dal loro sito web.
Ad oggi sono più di 100 gli istituti scolastici o in tutta Italia, tra quelli raggiunti dalla nostra newsletter, che hanno aderito alla call to action di #TOOLBOX, avviando le attività educative in classe. In allegato alcuni scatti dei laboratori formativi nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Dall’inizio dell’anno Fondazione Carolina ha formato online più di 3000 studenti e circa 1000 tra gentitori, educatori e insegnanti. Nello scorso gennaio i professionisti del Rescue Team di pronto intervento hanno gestito 4 casi di grave disagio legate all’uso inconsapevole o distorto del web e dei social da parte dei minori.
Con GetDigital, Facebook si pone l’obiettivo di offrire a tutti le competenze necessarie per diventare cittadini digitali responsabili e informati e utilizzare tutti gli strumenti e le piattaforme online in modo corretto e sicuro.
Il progetto comprende un sito online con guide digitali complete, delle risorse create ad hoc da esperti internazionali e un ciclo di workshop gratuiti organizzati insieme alla Onlus Fondazione Carolina, che da anni si batte per realizzare un futuro in cui la Rete sia un “luogo” sicuro per bambini e adolescenti. Maggiori informazioni su www.facebook.com/fbgetdigital
Fondazione Carolina raccoglie il messaggio di una ragazza che non c’è più, entrata nel cuore delle nuove generazioni. La sua storia, diventata un’icona, ricorda tutta la bellezza, l’amore e la gioia di vivere che possiamo compromettere con un solo click. La mission è realizzare un futuro in cui la Rete sia un “luogo” sicuro per i bambini e gli adolescenti, riscoprendo il valore delle relazioni ogni autentiche anche sui social.
I numeri di Fondazione Carolina per l'anno scolastico 2018/2019
- 125 scuole raggiunte
- 679 classi incontrate
- 4.074 ore di formazione con ragazzi - 30.831 ragazzi formati
- 6.455 genitori sensibilizzati
- 3621 docenti aggiornati
A Carolina è dedicata la prima legge in Europa sul cyberbullismo, approvata all’unanimità il 17 maggio 2017 ed entrata in vigore un anno più tardi (giugno 2018).
A fonte del dramma di Carolina Picchio si è dibattuto il primo processo in Europa in materia di cyberbullismo, capace di stabilire inequivocabilmente una correlazione tra determinate condotte, alcune delle quali criminali, e il fenomeno. Il dibattimento, conclusosi nel dicembre 2018, ha determinato con chiarezza che il bullismo, anche nella sua accezione digitale, non può essere derubricato a semplice ragazzata.
Misura alternativa al carcere per tutti i ragazzi coinvolti (all’epoca minorenni) 27 mesi, 24 mesi 20 15 e 15. Tutti, in sede processuale, hanno dichiarato la propria responsabilità. Ad uno di questi è stata allungato il periodo fino al massimo disposto dal giudice, ovvero 27 mesi. L’unico maggiorenne all’epoca dei fatti aveva già patteggiato con la condizionale 1,4 anni.
L’azione di Fondazione Carolina Onlus poggia su tre pilastri: Prevenzione (formazione e sensibilizzazione); Ricerca (studio e monitoraggio dei nuovi fenomeni); Supporto (team interdiscliplinare per interventi di prossimità, anche in presenza, per casi gravi di cyberbullismo e deviante dei minori). L’equipe abbraccia competenze in ambito educativo, psicologico, legale e comunicativo. Quando necessario di interfaccia con le forze dell’ordine e il sistema sanitario nazionale.
Fondazione Carolina ha firmato un accordo di programma con il Ministero dell’Istruzione per mettere a disposizione delle scuole un’unità operativa mobile, costituita da professionisti in ambito educativo, psicologico, legale e comunicativo che opera direttamente sui territori. È partner di Facebook nell’ambito della piatttaforma internazionale GetDigital per la diffusione di strumenti, progetti e soluzioni a prevenzione e contrasto dei pericoli online.
1SAFE, le azioni di Fondazione passano anche da una APP di sicurezza partecipata, con servizi differenziati e prestazioni attivabili direttamente dagli smartphone dei referenti che ne fanno richiesta.