Trecate e l’Antonelli salutano la prof. Fragonara

Trecate - Persona di un’umiltà e di una generosità impressionanti, docente di Matematica al Liceo Scientifico ‘Antonelli’ di Novara (il ‘suo’ Liceo che aveva frequentato in gioventù), ci ha lasciato la sera di giovedì 24 settembre Morena Fragonara. Aveva compiuto da poco 51 anni (era nata il 3 settembre 1969) ed era legatissima a Trecate, all’Antonelli e, soprattutto, alla sua famiglia che, dopo la prematura morte dei genitori, era composta dalla sorella Eloisa (di due anni più giovane) e tre splendide figlie: Deborah, Angelica e Noemi. Da tempo Morena era ammalata, ma con la fede (era profondamente cattolica), tanta tenacia e voglia di combattere per sé e le ragazze, aveva tenuto botta sino allo scorso fine settimana. Si era sentita male alla vigilia delle Patronali trecatesi e ricoverata lo scorso venerdì 18 all'Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove è rimasta per una settimana, attorniata dall’amore dei familiari e dalla continua attenzione del personale medico e paramedico. Alle 19.30 di giovedì 24 il suo cuore ha cessato di battere.

L’estremo saluto sarà officiato alle 14.30 di martedì 29 settembre nella chiesa parrocchiale di Trecate. Subito dopo la salma sarà tumulata al cimitero.

Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati ad Eloisa e alle tre ragazze anche attraverso i ‘social’. La testimonianza di quanto una persona umile, che parlava sempre sottovoce ma con voce ferma e decisa, capace e sensibile, abbia lasciato il segno nella comunità trecatese e nell’ambiente scolastico di Novara, in primis l’Antonelli.

Da segnalare la splendida dedica dei colleghi del Liceo Scientifico 'Antonelli', che in una lettera aperta scrivono: "Piangiamo Morena Fragonara, mancata nella serata di ieri, 24 settembre. Morena è stata un'insegnante di grande professionalità e disponibilità, sempre attenta alle esigenze e ai sentimenti dei suoi studenti. Ricordiamo una collega generosa, discreta, che non ha mai voluto essere al centro dell'attenzione, ma che ha messo in luce le sue capacità soprattutto nei momenti più difficili. Ricordiamo soprattutto una donna solare e positiva, che mai si è voluta arrendere alla malattia e al dolore e che fino all'ultimo ha combattuto e affermato il suo desiderio di vivere".

Ciao Morena, riposa in pace…

Gianmaria Balboni