Trecate - Anche il Comune di Trecate, a partire dal nuovo anno, si allineerà alle nuove necessità dei cittadini e alle direttive nazionali nell’erogazione di servizi da parte dell’ufficio anagrafe: verrà infatti sostituito il software gestionale attualmente in uso, ormai obsoleto e non più rispondente alle necessità del Comune, con un nuovo programma in grado di offrire ai cittadini servizi integrati e semplificati e che permetterà, in futuro, di erogarne alcuni direttamente on line, riducendo il ricorso agli uffici comunali, con un’ottimizzazione delle tempistiche di erogazione e una riduzione sensibile della carta stampata archiviata dall’Ente.
Tra le possibilità offerte dal nuovo software, si segnala la possibilità di passare gradualmente alla carta d’identità elettronica (CIE) e favorire l’accesso all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, un sistema che permetterà di riunire i dati anagrafici di tutti i residenti sul territorio nazionale, con i dati relativi a elettorale, stato civile, leva e statistica oltre allo scambio di dati con il Centro Nazionale Trapianti, nell’ambito del progetto “Una scelta in Comune” che permette di indicare la manifestazione di volontà rispetto alla donazione di organi e tessuti.
Per supportare i cittadini nelle procedure di rilascio del documento di identità elettronico (CIE) è stato allestito, dal Ministero dell’Interno, un centro di assistenza che risponde ai seguenti recapiti: tel. 800 263 388 e-mail: cie.cittadini@interno.it. Inoltre, maggiori informazioni sono a disposizione all’indirizzo www.cartaidentita.gov.it/contatti/.
A partire dai primissimi giorni del 2018, il personale addetto al servizio parteciperà ad un corso predisposto da Maggioli, ditta che ha rilasciato il software e che storicamente si occupa dell’evoluzione della Pubblica Amministrazione e delle libere professioni ad essa collegate, al fine di ridurre al minimo i disagi per i cittadini: si prevede che, dalla metà di gennaio in poi, il nuovo programma sarà finalmente operativo.
«Il Comune di Trecate – spiega Stefano Bandi, Consigliere incaricato a innovazione e nuove tecnologie –sarà uno dei primi del novarese ad attivare questi servizi: si tratta di un efficientamento importante, che permetterà una maggiore semplicità e comodità nell’approcciarsi del cittadino alla burocrazia comunale, oltre che dei risparmi per l’Ente. Un ringraziamento in particolare va a tutto il personale che si è adoperato per raggiungere celermente questo obiettivo».