Galliate - La denuncia del Psi Galliate e del suo referente locale, Cosimo Bifano: "Informiamo di un fatto grave avvenuto il giorno 8 aprile davanti al nostro punto d'incontro in via Matteotti, angolo T. Orelli, sede storica del partito. Ormai pensiamo che siamo diventati il partito da attaccare ogni volta che ci limitiamo a svolgere la nostra azione politica democratica. Come accadde il 5 dicembre del 2019 in cui trovammo davanti al punto d’incontro bigliettini offensivi, anche il giorno 8 aprile del 2021 abbiamo trovato una scritta sulla nostra cassetta della posta “NIETZ” inneggiando al nazismo, fatta con pennerello indelebile e ben visibile. Allora ci diedero dei comunisti, oggi ci scrivono che siamo nazisti. Tutto queso ci ha indotto a denunciare il fatto grave ai Carabinieri. Nella storia il nostro partito si è sempre confrontato democraticamente con tutte le forze politiche democratiche pur rivendicando il suo ruolo politico. Anche questa volta come allora abbiamo pubblicato un documento politico, in cui abbiamo analizzato la situazione del rimpasto della Giunta politica della città sempre nello spirito e nel rispetto dei ruoli democratici. Siamo molto preoccupati perché intendiamo svolgere il nostro ruolo democratico che a quanto pare urta sensibilità di qualche male intenzionato che invece di confrontarsi democraticamente usa questi mezzucci per farsi notare. Non ci interessano le provocazioni perché i socialisti galliatesi continueranno a lavorare per il bene dei cittadini e non saranno certo gli antidemocratici a spaventarci. E' giusto però informare comunque i cittadini sull'accaduto".