Trecate - La notizia dell'arrivo del noto giornalista televisivo Paolo Del Debbio, conosciuto anche per essere stato a lungo consulente di diversi esponenti politici e del mondo imprenditoriale (su tutti Silvio Berlusconi), era nell'aria da domenica scorsa 7 giugno. Inizialmente l'ideatore e conduttore di 'Diritto e Rovescio', trasmissione televisiva in prima serata su Rete4 del giovedì, doveva andare solo ed esclusivamente al mercato coperto di Novara di viale Dante. Poi ha optato per il mercato cittadino all'aperto di Trecate del mercoledì mattina, recentemente 'risistemato' e dislocato lungo una superficie maggiore, che garantisce più fruibilità e sicurezza. Alle 10.30 precise ecco che arriva con la sua troupe: diversi cameramen e lui che cammina con disinvoltura - e potremmo dire dimestichezza - tra le bancarelle del mercato: prima in via Verdi, poi in via Murello; quindi piazzale Vittime delle foibe, per poi ritornare verso piazza Cattaneo dove c'erano ad attenderlo i mezzi per andare successivamente a Novara. Qualche battuta con i commercianti, in particolare con Maura Mazzone, storica ambulante nel settore pelletteria, e Giorgio Ingold (che è consigliere comunale delegato al Mercato). A fare gli 'onori di casa' anche il vice sindaco Rossano Canetta e il consigliere comunale Giovanni Varone. Qualche selfie con i passanti, poche battute su come va in questo periodo di post-lockdown e l'appuntamento per tutti a domani, giovedì 11 giugno, quando avremo modo di vedere il servizio montato ad hoc dai suoi collaboratori per una puntata particolarmente ricca di 'novaresità'. Previsti anche gli interventi di esponenti dell'Amministrazione Canelli e qualche testimonianza toccante su storie legate al dramma del Covid19, molto pesante per la città e provincia soprattutto a marzo e aprile.
Una simpatica passerella per Del Debbio tra le bancarelle per una persona che si conferma un eccellente professionista, che riesce a coniugare molto bene il suo essere giornalista di cronaca e informazione e celebrità di volto noto del piccolo schermo.
Gianmaria Balboni