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A volte basta davvero poco per aiutare un ristoratore in tempo di Covid

Proposta di Giuseppe Nastasi, imprenditore galliatese
Giuseppe Nastasi

Galliate - A volte le belle idee sono quelle semplici e, soprattutto, quelle dettate dal cuore e dalla coscienza. Come il caso di Giuseppe Nastasi, imprenditore galliatese anche nel campo della ristorazione, che ha proposto un modo per sostenere i ristoratori e i baristi in questo periodo di Covid 19, fortemente danneggiati dai recenti Dpcm del Governo, per affrontare e delimitare la pandemia. "Volevo fare una piccola riflessione: a Galliate ci sono circa 4.000 famiglie. In questi giorni ho pensato a come potrebbero, tutti, aiutare le circa 10 attività ristorative messe in ginocchio dalla recente normativa di chiusura alle ore 18. Se ogni famiglia galliatese ordinasse anche solo 1 volta al mese una cena a domicilio, dico una, variando tra i singoli e diversi locali presenti sul territorio, garantireste a tutti i ristoranti circa 15 consegne al giorno. Forse (dico forse) spenderanno qualche euro in più quella sera, che facendo spesa al supermercato, ma ciò aiuterebbe i vostri concittadini ristoratori a sopravvivere ancora una volta alle incombenze di una chiusura certa nei prossimi mesi. Se appoggiate il mio pensiero, condividetelo". E subito i 'social' hanno apprezzato l'idea, come ad esempio nella vicina Cameri il consigliere delegato al Commercio Paolo Romeo. Del resto, basta davvero poco: un po' di buona volontà e... tanto cuore.