Alessandria - Squadra che vince non si cambia. E così l’ADMO, l’Associazione VIP – Viviamoinpositivo e il personale sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria saranno nuovamente in piazza il 22 settembre per l’evento di informazione e sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo e cellule staminali, accogliendo la campagna nazionale “HEI TU! Hai midollo?” patrocinata dal Ministero della Salute e supportata dal Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Alessandria.
In provincia le postazioni presenti saranno due: ad Alessandria in Piazza Santo Stefano e a Casale Monferrato, Piazza Mazzini, per entrambe l’appuntamento è previsto dalle 9 alle 19 con punti informativi utili a diffondere la cultura della donazione. Durante l’intera giornata, nelle piazze coinvolte, saranno a disposizione le emoteche mobili presso cui sarà possibile effettuare un semplice prelievo di sangue ed essere così inseriti nella Banca dati nel Registro Nazionale Donatori di Midollo Osseo Cellule staminali. Opportunità che viene offerta a tutti giovani, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, peso corporeo maggiore di 50 Kg., buone condizioni generali di salute,allo scopo di continuare ad incrementare il registro e a rinnovarlo.
Il dr. Roberto Guaschino, direttore della Medicina Trasfusionale, spiega: “L’iscrizione al Registro IBMDR avviene abitualmente in una struttura ospedaliera; quindi chi vuole diventare potenziale donatore deve recarsi presso un centro trasfusionale per essere sottoposto al prelievo di sangue per la tipizzazione: come lo scorso anno il 22 settembre sarà l’Ospedale ad andare dai potenziali donatori dando la possibilità di eseguire subito il prelievo di una sola provetta di sangue, quanto basta per iscriversi al Registro Nazionale dei Donatori di Midollo ed all’ADMO. Vorrei precisare che il midollo osseo non ha nulla a che vedere con il midollo spinale – continua a spiegare il dr. Guaschino-in caso di effettiva donazione, qualora si riscontri la compatibilità con un paziente in attesa di trapianto, si esegue il prelievo delle cellule staminali midollari, che avviene dal sangue periferico, senza alcun rischio per la salute del donatore. Ciò che ci muove, insieme all’ADMO, è la voglia di arrivare ad aumentare considerevolmente il numero di potenziali donatori traguardo indispensabile per salvare sempre più vite!”.
Ma cosa è la tipizzazione? Lia Mele, referente del laboratorio HLA, spiega: “La tipizzazione HLA è l’esame necessario per poter stabilire il grado di compatibilità tra un donatore e un paziente che necessita un trapianto di midollo. Viene effettuata attraverso tecniche di biologia molecolare altamente complesse. Maggiore è il numero dei potenziali donatori iscritti al registro, maggiori sono le possibilità di dare una possibile risposta ai pazienti in attesa di trapianto”.
Alcuni numeri
- Potenziali donatori in Italia: 401.381 al 31/12/2011
- Potenziali donatori adulti nel mondo: 19.881.146 al 31/12/2011
- Prime donazioni a favore di pazienti italiani:127 nel 2011
- Prime donazioni a favore di pazienti internazionali: 59 nel 2011
- In Piemonte i donatori sono 39.208 (3^ regione, dopo Lombardia 86.000 e Veneto 60.000) al 31/12/2011