Torino - Queste le principali misure previste in base all’ordinanza firmata nelle scorse ore dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e rese note dal presidente della Regione, Alberto Cirio.
SCUOLA
Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie
Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%
SPOSTAMENTI
Sì agli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione, che si raccomanda però di evitare se non necessari
Vietato spostarsi sia dal proprio Comune che in entrata e in uscita da una Regione all’altra, salvo che per lavoro, studio, salute o necessità
Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5000 abitanti per una distanza non superiore ai 30 km, ma non verso i capoluoghi di provincia
Consentita la visita a parenti e amici, solo all’interno del proprio Comune e nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi
Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute
ATTIVITÀ MOTORIA
Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale
Aperti i centri sportivi, mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7
L’asporto è consentito fino alle ore 18 per i bar, fino alle ore 22 per i ristoranti, mentre è sempre permessa la consegna a domicilio
Apertura dei negozi al dettaglio
Chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno)
Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici
Apertura dei mercati anche extra-alimentari
Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie
CULTURA
Chiusura di musei e mostre, teatri e cinema