Torino - Le nuove valutazioni fatte in data odierna da Arpa Piemonte non solo hanno confermato il livello arancione nell'area urbana di Torino, quindi Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria, Caselle Torinese, Chivasso, Leinì, Mappano, Pianezza, Volpiano più Chieri, ma anche, a partire da domani, per i comuni dell’area Torino Sud (Cambiano, Carmagnola, La Loggia, Rivalta di Torino, Santena, Trofarello, Vinovo). I restanti comuni della regione interessati dal protocollo antismog, grazie anche alle favorevoli condizioni meteo, sono di livello verde: passano infatti dal livello arancione a quello verde, quindi revoca delle limitazioni previste dal protocollo antismog, tra cui il blocco dei veicoli euro 4 e 5 diesel, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Asti, Novara, Trecate, Vercelli Alba e Bra. Le nuove limitazioni sono in vigore da domani e fino lunedì compreso. Lunedì poi ci sarà una nuova valutazione da parte di Arpa Piemonte, con il relativo bollettino aggiornato con validità a partire da martedì. “Le previsioni meteorologiche per domani e sabato – fanno sapere da Arpa Piemonte - fanno ipotizzare un ritorno generalizzato del PM10 sotto il valore limite, ma è necessario attendere i valori misurati dalle centraline per le valutazioni che saranno pubblicate lunedì”. E di fronte alla nuova valutazione, l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati rimarca: “Siamo ancora in attesa di una eventuale intesa da parte del Governo”.
Intanto dal Comune di Novara informano che l'allerta arancione (relativa ai dati ambientali) da domani (venerdì 21 novembre) non è più in vigore, poiché i valori dei PM10 sono rientrati nei limiti, come possibile vedere consultando il sito di Arpa.