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L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI IN AZIONE A BARDONECCHIA

Al fianco della popolazione locale invasa da fango e detriti trasportati dal Rio Frejus, esondato proprio nel centro cittadino

Bardonecchia - Nella serata del 13 agosto scorso Bardonecchia, cittadina turistica in alta Val di Susa, è stata invasa da fango e detriti trasportati dal Rio Frejus, esondato proprio nel centro cittadino. L’evento calamitoso ha provocato notevoli danni a edifici pubblici (tra i quali il Commissariato della Polizia di Stato, costretto al trasloco), privati, a impianti, alle strade, provocando interruzioni che hanno arrecato estremo disagio ad un territorio di montagna con viabilità limitata, alle automobili, trascinate a chilometri di distanza, ed a tutto ciò che la “colata detritica” ha incontrato.

Il Coordinamento Protezione Civile ANC Regione Piemonte si è attivato immediatamente e lo stesso giorno dell’evento, con l’impiego dei volontari e dei mezzi di servizio e su attivazione del Sistema Regionale di Protezione Civile, si è messo a disposizione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale), per fornire assistenza e supporto alla popolazione. Il C.O.C. si è insediato presso il Salone Congressi di Bardonecchia (Piazza Valle Stretta n. 1). Il Coordinamento Protezione Civile ANC Regione Piemonte, al fine di offrire la migliore gestione organizzativa, ha predisposto la presenza di una attrezzata Unità Mobile di Coordinamento. Ai tavoli di lavoro del C.O.C., presieduti quotidianamente anche più volte al giorno, dal Sindaco Chiara Rossetti, il Coordinamento ANC ha fattivamente partecipato, insieme a tutte le funzioni pubbliche e private previste dalle procedure in caso di pubblica calamità. I Nuclei di Protezione Civile Provinciali ANC del Piemonte, intervenuti con le loro squadre di volontari e mezzi, di concerto con il Coordinamento, stanno tuttora, monitorando e presidiando le diverse zone del territorio interessate dalla “colata detritica”, gestendo in particolare i punti stradali, sempre in stretta sinergia con le forze di polizia preposte. Volontari del Coordinamento, già presenti in Emilia Romagna, sono intervenuti con impiego di motopompe in zona Melezet per supportare le varie associazioni presenti, nel prelievo dell’acqua dagli invasi, elemento indispensabile per la pulizia delle strade dal fango. Di concerto con i Carabinieri in servizio, è stata inoltre fornita assistenza alla squadra del Genio Guastatori dell’Esercito, intervenuta per far brillare una bomba inesplosa risalente alla Seconda Guerra Mondiale, emersa proprio durante l’esondazione sulle rive del Rio. Su richiesta specifica del Comune di Bardonecchia, si è prestata assistenza giornaliera (con cadenza oraria), alla navetta turistica per il Museo del Monte “Bramafam”, al fine di impedire interferenze con i mezzi al lavoro sulle strade.

Dalla data di inizio delle attività di assistenza alla popolazione il numero di volontari impiegati risulta, ad oggi, pari a oltre 300 giornate uomo dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Il supporto fornito dal Coordinamento Protezione Civile ANC Regione Piemonte, con i propri Nuclei Provinciali della Regione Piemonte A.N.C. Protezione Civile, Asti, Cuneo, Novara, Torino e Vercelli, prosegue su indicazione delle preposte autorità sino al 10.09.2023.