Torino - Venuta a conoscenza dell'incidente nel sito nucleare di Marcoule, in Francia, la Regione Piemonte ha immediatamente attivato il sistema di controllo dell’Agenzia per la protezione ambientale avere un quadro costante della qualità dell’aria al fine di informare in modo corretto la popolazione. Il settore Protezione civile, in collaborazione con Arpa, ha effettuato immediate verifiche da cui non risultano anomalie sui dati di radioattività misurata. “I sistemi di controllo - annuncia l'assessore all'Ambiente, Roberto Ravello - stanno lavorando a pieno regime, sia attraverso il sistema di monitoraggio con le 29 centraline fisse a terra su tutto il territorio regionale (con particolare attenzione a quelle di Bobbio Pellice, Cesana Torinese e Bardonecchia), sia tramite un sistema di analisi ad elevata sensibilità del particolato atmosferico che, per l’occasione, è stato calibrato per aumentare i livelli di controllo della qualità dell’aria. Non siamo in una situazione di allarme, ma sono stati intensificati i sistemi di controllo ordinari e stiamo monitorando con tutti i mezzi a nostra disposizione, anche con l’utilizzo di un radiosondaggio per mezzo del lancio di un pallone sonda in quota, la presenza di eventuali anomalie nell’aria. L’evoluzione dell’evento verrà seguita con continuità per garantire l’informazione alla popolazione e mercoledì daremo le comunicazioni in Consiglio regionale rispetto all’evolversi della situazione per garantire al massimo la conoscenza rispetto agli effetti sul nostro territorio”.