Il Lions Club Verbania ha presentato i suoi 5 nuovi soci

Verbania - Il 16 dicembre al Park Hotel Italia di Cannero si è svolta la tradizionale Festa degli Auguri del Lions Club Verbania. Nel corso della serata sono stati presentati cinque nuovi Soci che, con le loro esperienze professionali, personali e di servizio, contribuiranno a rafforzare la capacità di “fare service” che da sempre contraddistingue il Club Verbanese. Una campagna Soci quella di quest’anno che ha portato nel club anche i più giovani, due dei nuovi soci hanno infatti da poco compiuto i 30 anni, e concrete esperienze nel mondo dei servizi e del volontariato.

Sono entrati a fare parte della compagine sociale del Lions Club Verbania: il Dottor Luca Cova, giovane imprenditore verbanese impegnato nel portare avanti la tradizione di Alberti Editore; il Dottor Giacomo Carganico, medico chirurgo già presidente del Leo Club Verbania, l’Avvocato Ettore Franzi, Presidente della delegazione locale della Croce Rossa Italiana.

Un’influenza di stagione non ha permesso alla Professoressa Bruna Vitalini e l’Avvocato Francesca Lideo di partecipare alla serata e la loro la cerimonia di ingresso nel club sarà rinviata al prossimo meeting.

“Ritengo importante per un club di servizio come il nostro inserire nuovi soci che abbiano già maturato esperienze concrete in organizzazioni dedite al servizio - ha detto il Presidente Roberto Porini - La nostra organizzazione ha bisogno di queste figure e della loro capacità di creare iniziative e generare entusiasmo e coinvolgimento”

Quest’anno il Lions Club Verbania compie 60 anni e ha voluto festeggiare questo anniversario con il dono di una ambulanza alla delegazione cittadina della Croce Rossa Italiana. Inoltre i Lions di Verbania sono da anni impegnati a supportare l’attività dell’Emporio dei Legami dei quale sono sostenitori sin dalla sua fondazione. Oltre a donazioni ed al supporto logistico ed organizzativo, negli ultimi mesi hanno organizzato, in collaborazione con gli amici dell’Associazione Nazionale Carabinieri, due collette alimentari a favore dell’Emporio.