Villadossola - Unità d’intenti e investimenti per circa 10 milioni. Il presidente di Atc Piemonte Nord Marco Marchioni, il capogruppo Lega in Regione Piemonte Alberto Preioni e il sindaco di Villadossola Bruno Toscani, hanno preso parte qualche giorno fa, tra gli altri, alla conferenza stampa in Municipio organizzata per replicare - compatti - alla nota con cui il Pd locale ha polemizzato sulle case popolari. “Un attacco sterile e inutile – hanno sottolineato – valutato che tra noi c’è massima collaborazione e unità d’intenti. Gestire il patrimonio degli alloggi popolari in questa fase di emergenza economica generale non è cosa semplice, ma i risultati ottenuti sin qui da Marchioni, che è in carica da poco più di un anno, sono significativi in tutto il quadrante. Per cui respingiamo ogni possibile tentativo di inquinare la situazione da parte delle minoranze consiliari, che guarda caso sono spuntate sotto elezioni”. E’ stato poi il numero uno dell’Agenzia territoriale per la casa, dopo aver invitato tutti a “fare squadra per il bene delle famiglie in difficoltà”, a snocciolare i dati riguardanti Villadossola, dove vengono gestiti 494 alloggi. Grazie al Superbonus 110% sono previsti investimenti pari a circa 10 milioni di euro; saranno interessati, con lavori di riqualificazione energetica e non solo, stabili delle vie Fratelli di Dio 9, Piemonte 45 e 47, Toscana 11 e 13, Umbria 11/13, Sicilia 12, 14 e 16, Emilia 6/8, Veneto 21/23 e 27/29. “Questi sono fatti e non parole – ha dichiarato Marchioni – e ne approfitto per ringraziare sia Preioni sia l’assessore competente Chiara Caucino per la fattiva collaborazione. Sempre al Pd che lamenta il mancato arrivo in loco di fondi europei provenienti dal Pnrr, ricordo nuovamente, come ho già fatto con altri Comuni, che i parametri per assegnarli non sono stati stabiliti da noi. Evidentemente, ed è così, ci sono aree del Piemonte che hanno un disagio abitativo superiore, ma ciò non vuol dire che Villa sia abbandonata a se stessa e che qualora si dovessero liberare ulteriori risorse o in caso di rifinanziamento dello stesso Pnrr non le destineremmo qui. Se il Comune di Villa si ritrova ad avere un debito con Atc per oltre 240 mila euro che sta cercando di risolvere – ha aggiunto Marchioni – ciò è conseguenza ed eredità della precedente amministrazione a guida Pd, e di quelle ancora prima, e non certo dell’attuale. Sono 11 anni che non si faceva un bando. Per quanto riguarda, poi, la manutenzione degli appartamenti che gestiamo direttamente, il personale tecnico di Atc e quello del Comune villese sono costantemente in contatto e il livello di operatività è eccellente, tanto che un recente sopralluogo al Villaggio Sisma, è servito a confermare il buon livello complessivo di conservazione”. Confermata, dunque, anche l’attenzione nei confronti di un villaggio, quello operaio della Sisma, che rappresenta un pezzo di storia del territorio provinciale, e come tale da preservare e migliorare. Da tempo sono in corso incontri tra le parti, Comune, Atc e Regione, per verificare la possibilità di destinare una parte degli alloggi ex Sisma ai lavoratori integrati delle industrie.