Pieve del Cairo - Mario Calabresi ha scelto la Tenuta San Marzano Mercurina per chiudere il tour di presentazione del suo ultimo libro, “Quello che non ti dicono”, edito da Mondadori. Il libro racconta la storia di Carlo Saronio, rampollo di una famiglia dell’alta borghesia milanese, rapito e ucciso durante gli Anni di Piombo. Il collegamento tra questa storia, la famiglia Saronio e la Tenuta San Marzano Mercurina è stretto, la tenuta, ed in particolare la casa di caccia, ha fatto da scenario di alcuni episodi raccontati nel libro dall’autore. L’antica tenuta venne infatti acquistata negli anni Cinquanta da Piero Saronio importante capitano dell’industria chimica italiana. Amante della caccia organizzerà la Tenuta San Marzano Mercurina e la sua riserva di caccia, in modo da poter accogliere amici e “clienti” importanti, come Enrico Mattei, e tanti altre autorità e industriali dell’epoca. Nel 1974 il figlio Carlo, come si narra nel libro di Mario Calabresi, metterà a disposizione la Casa di Caccia della Tenuta per gli incontri tra gli esponenti della sinistra extraparlamentare che fonderanno, poco dopo, le Brigate Rosse. Oggi la Tenuta, e le sua preziosa biodiversità, è “custodita” dalla Fondazione Darefrutto un’organizzazione senza scopo di lucro, nata per promuovere la cultura per la tutela e la valorizzazione del patrimonio rurale naturalistico e ambientale. Da tempo è stato avviato un percorso di rigenerazione che vede la Fondazione in prima linea aver ottenuto importanti contributi del Gal Risorsa Lomellina. Si è dato inizio ad interventi di restauro conservativo, cosi’ le antiche cascine situate in aree naturalistiche di grande pregio, torneranno aperte alla comunità per progetti ambientali, culturali e sociali. Alla Cascina San Marzano è già operativo il Centro di Educazione Ambientale. Aule e laboratori a disposizione di corsi di formazione, convegni e workshop sulla natura e l’ambiente. Un punto di riferimento per contribuire a stimolare attività di studio, ricerca didattica e formazione, promuovere il territorio mediante iniziative di turismo rurale, naturalistico ed ambientale. Completano il progetto camere con bagno per l'accoglienza di visitatori interessanti a permanenze medio-lunghe per vivere a pieno il patrimonio ambientale e naturalistico.
Tanti altri i progetti che sono stati sostenuti e che vedranno la luce entro la primavera del 2022 con tanti partners sia del territorio che delle grandi città limitrofe:
- NUTRI.MENTI progetti culturali sulle potenzialita’ del cibo
- RICYCLIAMO Albergabici – Ciclofficina – bike care
- RURAL LIVING LAB Sala Conferenze e luogo di aggregazione territoriale
- BENE.STARE Benessere – corsi Yoga/retreat/turismo spirituale
- NA.TOUR.A Percorsi Naturalistci
- SLOWORKING Smart-Workers
Il Valore Naturalistico del Territorio In Tenuta la preziosa foresta di ontano nero che cresce in un terreno paludoso e i fontanili che alimentano i corsi d’acqua naturali ricchi di specie vegetali e animali. All’interno si trova di una delle “garzaie” più belle della Lomellina. All’esterno delle aree boschive e palustri si attraverseranno le risaie; ambienti coltivati che offrono il terreno di caccia ideale per gli aironi.
Programma della giornata:
• h.10.00 apertura e possibilità di visitare la tenuta e le sue bellezze naturalistiche
• h.12.00 possibile pranzare in cascina con lo street food del furgone "Il vetusto"specialità territoriali e del Monferrato
• h.15.30 inaugurazione della Tenuta e presentazione delle attività organizzata dal Comune e dalla Fondazione Darefrutto
• h.17.00 Mario Calabresi presenta il suo ultimo libro «Quello che non ti dicono», a seguire aperitivo