Arona - Arona Città Teatro diventa anche Amicizia, Condivisione e Teatro nella rassegna di Teatroxcasa che ha presentato la sua nuova stagione. Le case-teatro di Arona e dei comuni vicini aprono le porte agli attori e a un pubblico di amici ma anche di persone sconosciute, per allargare la comunità teatro.
«Ad Arona abbiamo la più alta densità di direttori artistici - commenta il presidente di Act, Luca Petruzzelli - perché sono i proprietari di casa che scelgono lo spettacolo, organizzano la serata, diffondono l’invito. La piattaforma di teatroxcasa permette di selezionare spettacoli di altissimo livello, con professionisti del settore che recitano a meno di venti centimetri dal pubblico». Un legame che si crea e che porta il teatro ovunque, anche dove il teatro, inteso come struttura, non c’è.
«Ho partecipato per la prima volta come spettatrice in un ambiente molto intimo che mi ha subito coinvolta nella scena, senza distanza tra attore e pubblico ed è affascinante proprio questo aspetto - racconta Lucilla Paris, direttore artistico ormai da sei anni della casa teatro Serendipity di Oleggio Castello - il teatro diventa fruibile, non spaventa più e può attirare anche il pubblico un po’ timoroso, che dopo questo tipo di esperienza potrebbe anche decidere di frequentare i teatri canonici. Complice di tutto questo, il contatto con persone magari sconosciute, tra chiacchiere, risate e un bicchiere di vino. In qualcuno può sopraggiungere il timore di non avere l’abitazione adatta, ma lo spazio scenico necessario è davvero minimo e ogni casa può diventare teatro. Io alterno il salone e l’esterno. La mia casa teatro è molto colorata, ricca di musica, con tre figli, un cane e un gatto che partecipano sempre agli spettacoli. Ci sia accomoda un po’ ovunque: quello che rimane è il sapore della condivisione di qualcosa che piace e che avvicina chi non si conosce. Via tutte le barriere: tra attore e spettatore ma anche tra le persone del “pubblico”».
Il direttore artistico, dunque, coinvolge tutta la famiglia: «Nella mia casa-teatro “La betulla e il melo” ad Arona organizzo due spettacoli all’anno e avendo un figlio di 12 anni cerco delle proposte che siano indicate anche per la sua fascia d’età - aggiunge Carla Borlandelli - così da ampliare il pubblico. E’ bello condividere tutta la serata: dall’aperitivo iniziale al dopo spettacolo con l’attore che si ferma a chiacchierare, a volte anche a dormire».
«Conoscere persone nuove, unite dall’amore per il teatro, e scoprire da vicino i meccanismi, i segreti, le motivazioni di come uno spettacolo nasce - precisa Nicoletta Moro, de “La casa di Nicoletta e Mario” ad Arona - questo è il valore aggiunto di Teatroxcasa. Avevo scelto come debutto una data nel 2020 e poi tutto si è fermato con il Covid: non mi sono arresa: appena si è potuto ho aperto la mia casa-teatro e conto di continuare a farlo». Ad aprire, dunque, la nuova stagione sarà la casa teatro «Piccola selva» a Borgomanero, di Maria Matias Contro sabato 10 febbraio con lo spettacolo «The Show» con Elisa Denti che interpreta Adele. Quarant'anni, single, leggermente in sovrappeso, questa donna è cinica, timida, tagliente e con una bestia interiore assopita sotto il disagio che l'accompagna in ogni momento della sua vita: soprattutto quando è costretta a iscriversi a un corso di wrestling. «Temi importanti e impegnativi che verranno raccontati però con ironia e un grande impatto scenico - spiega la direttrice artistica - Non vediamo l’ora: spostiamo tutti i mobili di casa per fare posto al teatro e ne siamo felici».
E le case-teatro sono sempre di più. Oltre a quelle già citate: La casa di Elly di Eleonora Tosco, La mongolfiera di Emma Pilota, La casa del lago di Ortensia Pagnotta, Ma maison art di Mara Padovan, Teatro il villaggio di Monica Bruni, Dog's soul di Simona Visconti, Dulcinea di Marienza Coraci, Casa piGu di Isabella Gullì, La casa nel bosco di Beatrice Sassi, A casa Campa di Roberta Saracco. Per rimanere aggiornati sulle date e sugli spettacoli: aronacittateatro.it e teatroxcasa.it.