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Al Via il Christmas Wine Festival di Orta San Giulio

Orta San Giulio - Cosa fare il Primo Giorno? Lago d’Orta 28, 29 e 30 dicembre 2018. Il primo giorno, 28 dicembre: si può cominciare dal vino. Come si dice in questi casi: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ci si può fermare in piazza Motta ad assaggiare i vini selezionati da Matteo Pastrello, noto sommelier e già in forza Villa Crespi con Antonino Cannavacciuolo. Ecco alcuni nomi: Le Monde, Friuli; Eredi Monsupello, Oltrepò Pavese; Ca di Rajo, Treviso; Azienda Alta langa Marco Capra; Tenuta Il Corvo di Boca; Bottazzi con Rossetti & Scrivani pavese; Fontezoppa, Marche; Villa Guelpa, Lessona; Rovellotti, Ghemme; Le Piane, Boca; Valle Roncati, Colline Novaresi; Pidrin, Borgomanero... oltre alle cantine del nord e sud Piemonte sono dunque presenti altre aziende italiane ma anche cantine e produttori esteri dalla Francia, dalla Corsica e dalla Spagna: Domaine Gentile, Michel Juillot, Val Ventos Rosell...

Oppure o dopo, si può curiosare fra le bancarelle di Artigusti: il mercatino agroalimentare che durerà per i tre giorni (se non lo potete vedere tutto in un giorno). Magari assaggiare del pesce a Fish to Fish, con Marco Contini per Global Pesca. Addirittura si può assaggiare dell’olio evo per capire le differenze: Mario Coppini dell’omonima ditta a guidare e a spiegare. Non vi piace l’olio? Assaggiate allora il crudo di Cuneo, prosciutto raro e assai quotato. Assaggiate questo ed altri salumi tagliati con la mitica Berkel. Non siete paghi? Allora andate al cooking show di Pasquale Laera, stellato al Boscareto Resort. Primo Master Class delle tre giornate. E poi, infine, ballate col dj Mr. Tambourine… Mica male per essere la prima giornata!

Pasquale Laera, classe 1988, di Gioia del Colle, è chef de La Rei, ristorante gastronomico de Il Boscareto Resort di Serralunga d'Alba, Cuneo. Arrivò lì come executive quando il menu era firmato da Antonino Cannavacciuolo; via quest'ultimo, lui è rimasto e ha portato la struttura della famiglia Dogliani (viticultori con Beni di Batasiolo). Di sé stesso dice: “Voglio sentire i profumi, la padella, il soffritto. Mi piacciono i gusti strong. La mia è una cucina italiana che cerca di rispettare la natura e la tradizione langarola. Ci tengo all’aroma, anche perché troppo spesso vedo tanta attenzione all’estetica e troppo poca al sapore. E quindi amo le basi: rimango ogni giorno 15 o 16 ore in cucina, ed è un tripudio di fondi di fagiano, vitello, cappone, piccione…”. (da identitàgolose.it).

Mario Coppini dell’omonima ditta parmense rappresenta un'azienda “leader a livello nazionale e internazionale nella produzione e distribuzione di Olio Extravergine di Oliva di Qualità Certa e Certificata, per l’Alta Ristorazione, i negozi di Specialità alimentari e i veri Gourmet”. (da coppiniarteolearia.com/it).

Ricorda: le Master Class enogastronomiche sono a numero chiuso ed è necessaria la prenotazione. Ecco dove: ortawinefestival@gmail.com www.cinghialevents.cloud Phone. 371.1154504 La partecipazione alle Master Class costa per 1 giorno / 20 Euro – per 2 giorni / 30 Euro - per 3 giorni / 50 Euro e contempla anche la degustazione al Wine Circus.

Che dire d’altro? Che lo chef Fabrizio Tesse, il coordinatore e magister delle tre giovani realtà, ci proporrà tre belle esperienze gastronomiche. Per i vini, invece, la consumazione e la degustazione sono esclusive per chi si iscrive. 1 giorno / 12 Euro - 2 giorni / 22 Euro - 3 giorni / 30 Euro. La scelta è di Matteo Pastrello. Famoso sommelier.