Arona - L'aronese Maria Lina Bocchetta si è classificata la secondo posto con il racconto "Venuta da lontano" al concorso letterario "Salvatore Quasimodo" organizzato dalla omonima Associazione culturale di Palazzago (BG). La giuria, presieduta da Alessandro Quasimodo, il figlio del premio Nobel (1959), ha conferito i premi domenica 13 nell'auditorium della Torre del sole di Brembate di sopra, che, con il comune di Palazzago ha patrocinato il concorso.
Alessandro Quasimodo ha letto il racconto di Maria Lina e ha fornito le motivazioni del premio: "La storia di Marika, badante dell'anziana Margherita, ha i tratti della leggenda su uno sfondo di fatti della cronaca recente. Lei col suo lavoro mantiene i familiari lontani, li va a trovare un mese all'anno e si consola coi sogni e le foto della 'Terra degli abeti'. In Piemonte frequenta le connazionali e un sacerdote che celebra secondo il rito ucraino-cristiano. L'equilibrio si rompe con lo scoppio dei disordini di Kiev e l'apprensione per le uccisioni e le crudeltà: anche l'amato nipote Yuriy, promessa del ballo, viene ferito gravemente. Marika prega con fervore, ricordando l'esperienza in un gulag di uno zio sacerdote e la serenità del marito Volodia. Sembra compromesso ogni progetto quando un sogno le ridà speranza e una telefonata le annuncia la lieta notizia. La documentazione accurata e la scrittura scorrevole costruiscono un personaggio plausibile e ricco di umanità".
Nella foto sono con il presidente della Giuria del Premio, Alessandro Quasimodo, dopo la premiazione. A. Quasimodo è diplomato al Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Lee Strasberg, che ha formato attori come James Dean e Marylin Monroe. E' anche regista e cura le opere poetiche del padre, il Nobel Salvatore Quasimodo.