Arona - “Usellini, il pittore dei sogni” è il nuovo regalo di Dacia Marini ad Arona Città Teatro. Una suggestione nata durante la scorsa edizione del Festival sull’Acqua, che ha preso forma in questi mesi. La drammaturgia è firmata dalle direttrice artistica del Festival, Dacia Maraini con Maria Giustina Laurenzi che ne cura anche la regia, nei panni di Gianfilippo Usellini l’attore novarese Mariano Arenella, con lui i giovani attori del laboratorio My Fermi.
“Da una chiacchierata tra Dacia Maraini e Silvio Usellini, sedute in platea, è nata l’idea di raccontare la vita e le opere del pittore aronese Usellini. In molti suoi quadri il pittore ha inserito il triportico di Villa Usellini che come Act utilizziamo come scenorafia privilegiata, insieme alla casa che prende vita in maniera inconsueta - spiega il presidente di Act, Luca Petruzzelli - Uno spettacolo che coinvolge giovani talenti aronesi, entusiasti di lavorare in questo progetto, con professionisti del settore. Un’opportunità unica per i più giovani di confrontarsi e crescere. Una novità che parla, sempre di più, di comunità teatrale e siamo davvero orgogliosi e felici di presentarlo”.
Un giovane Usellini torna nella sua villa di Arona dove ha trascorso le vacanze di tutta una vita. E’ lo stesso ragazzo che ritroviamo nel racconto di anni lontani quando la sua passione per la pittura sarebbe diventata una vera professione. Quando i suoi quadri venivano mostrati nelle più importanti esposizioni italiane ed europee. I suoi temi preferiti erano “biblioteche, portici, cortili, suore, preti, bambini, cardinali, giudici, sirene, cani, gatti , innamorati”...tutto e tutti, diceva lui stesso perché “sono l’immagine dell’uomo d’oggi”. E tutto questo veniva rappresentato con uno sguardo sempre ironico, con un’essenza metafisica che mette la realtà come dentro un palcoscenico immaginario che ne amplifica il significato.
In scena martedì 3 settembre alle 21 a Villa Usellini. Ingresso a offerta libera.
Regia Maria Giustina Laurenzi, drammaturgia Dacia Maraini e Maria Giustina Laurenzi; con Mariano Arenella nei panni di Gianfilippo Usellini. Attori My Fermi: Elisa Modelli, Morgan Bulfari, Mari Giuseppe, Adelaide Pintore, Fabiola Strim, Giorgio Caroli, Matteo Vecchio, Emma Bonomi, Alessia Biondi. Pianista: Andrea Sica. Mimo: Nicolò Zaggia. Curatore: Luigi Sansone. Act ringrazia la famiglia Usellini.
Altre novità nel cartellone del Festival
Tra le novità del Festival, anche lo spettacolo “Requiem per un burattino” in scena il 6 settembre alle 21 nell’Aula Magna del Comune di Arona. Ingresso a offerta libera.
Conosciamo tutti la storia di Pinocchio, tutti proviamo compassione per un ragazzino che nelle difficoltà ha sempre trovato un supporto in Geppetto, nella Fata Turchina e non solo. Pochi invece provano a mettersi nei panni di Lucignolo, l’amico mingherlino, vivace e abbandonato a sé stesso. "Requiem per un burattino", della Scugnizzeria di Scampia, è uno spettacolo dedicato a tutti i Lucignolo del mondo. Una narrazione vissuta attraverso le parole di chi, apparentemente, Lucignolo ce l’aveva a cuore. Dal Paese dei Balocchi a Scampia. Regia collettiva, testo di Luca Arenella, Rosario Esposito la Rossa, Vincenzo Fortunato e Rosanna Marotta con Luca Arenella, Emanuele Aruta,Lucia Cioffi, Rosanna Marotta e Miriana Pennacchio.
Per il teatro di strada, invece, tornano anche gli amici di Claps con «Io, Te e Pasquale» in un’anteprima del Festival sabato 31 agosto alle 18.30 al teatrocondominio La Fornace. Uno spettacolo ambientato in un mondo contemporaneo frenetico. Attraverso gag divertenti e interazioni esilaranti, i tre attori principali incarnano una varietà di personaggi che rappresentano le molte sfaccettature della frenesia moderna. Il caos della vita contemporanea, sempre in movimento e incapace di rallentare, viene portato sul palco con un mix di comicità e riflessione. Momenti di pause significative e tocchi di saggezza invitano il pubblico a riflettere sull'uso del tempo, l'importanza di fermarsi e la ricerca di un equilibrio tra la frenesia moderna e la tranquillità interiore. Una visione divertente e profonda della nostra esistenza moderna, invitando gli spettatori a ridefinire il loro rapporto con il tempo, con Maurizio Mora, Alessio Calì, Pasquale Di Palma. Ingresso a offerta libera.